Influenza record: oltre un milione di malati nella settimana di capodanno

Il virus dell’influenza stagionale sta colpendo come mai in passato: già quasi 6 milioni i malati dall’inizio della stagione. Il “picco” dovrebbe essere vicino, ma l’invito dei medici rimane quello di vaccinarsi, per chi ancora non l’avesse fatto

Gli esperti lo avevano previsto e le raccomandazioni non sono mancate, ma la diffusione dell’influenza stagionale ha superato ogni previsione. D’altra parte, i dati diffusi dell’Istituto Superiore di Sanità mostrano come la curva relativa alla circolazione dei virus influenzali sia la più alta degli ultimi 15 anni, con oltre un milione di casi registrati nell’ultima settimana dell’anno per un’incidenza del 17,22 per mille relativamente ai pazienti assistiti dai medici di famiglia. In totale, dall’inizio della stagione, i casi registrati sono stati 5,7 milioni, e ancora non è chiaro se il “picco” sia stato già raggiunto o ancora debba arrivare.
In ogni caso, anche se la curva dovesse iniziare a scendere, nelle prossime settimane altri milioni di pazienti si uniranno all’elenco di chi si è già ammalato; da qui l’invito dei medici a vaccinarsi per chi ancora non l’avesse fatto.

Influenza stagionale e Covid: ospedali in affanno

Alla base di questa ondata eccezionale di influenze, che ha portato molti ospedali a essere sotto pressione, specie nei giorni delle festività con la chiusura di molti studi medici, ci sono diversi virus che colpiscono le vie respiratorie: da quello influenzale stagionale, al Covid, al virus sinciziale che colpisce i bambini più piccoli provocando la bronchiolite.
La situazione è ancora piuttosto critica, con alcune città, come Milano, che hanno bloccato i ricoveri non urgenti per liberare posti letto per chi si presenta al pronto soccorso con sintomi influenzali importanti, specie i più anziani.