Kenya: sola al mondo, a 15 anni è sieropositiva. Quale futuro per lei?

ghana. foto gruppo ragazze 200Ve lo siete mai chiesto: chi sono i beneficiari del Sostegno a distanza di Amici dei Bambini? Questa è la storia di una ragazza seguita dalla nostra associazione.

Orfana a sette anni, violentata per anni dai suoi stessi fratelli, si ritrova prima salvata da una zia. Ma quando la donna scopre che la 15enne è sieropositiva, inizia a maltrattarla. Per paura che la nipote potesse ‘contagiare’ i suoi figli, le riserva piatti e posate specifiche. Ma più passava il tempo, più la quotidianità della ragazza diventava un inferno.

Minuta, con i capelli corti e vestita di cenci, era segregata in casa, senza poter confidare a nessuno il dramma che viveva e tutti i traumi subiti. Ma per lei che non ha mai conosciuto cos’è una vita felice in famiglia, tutto le pareva normale.

La sua salvezza ha nome Zanta. E’ una ragazza della sua età. Ha ascoltato per settimane le urla e i maltrattamenti riservati alla sua coetanea. Dopo l’ennesima furia, una mattina Zanta ha deciso di raccontare quella realtà di degrado a un’insegnante. La donna  dopo aver chiesto dettagli sulla vicenda, ha denunciato il caso all’ufficio del distretto dei minori.

La ragazza è stata presa in carico dai servizi sociali, e ammessa in un centro gestito da Ai.Bi. In tre mesi sul suo viso è riapparso il sorriso, anche se lo sguardo resta pieno di malinconia. Per lei è stato predisposto un piano terapeutico e un percorso di sostegno psicologico. La ragazza parla pochissimo, soffre di crisi di pianto e altri sintomi di forte instabilità emotiva. Quando sarà in grado di gestire il suo vissuto con più serenità, verrà avviata a un corso professionale per cercare di insegnarle un mestiere che la renda capace di badare a se stessa.

Sono questi i destini che i sostenitori contribuiscono a salvare. E’ una piccola goccia di generosità che può asciugare tante lacrime, il Sostegno a Distanza. Non girarti dall’altra parte, attivalo!