Kenya: VERSO L’AUTONOMIA E LA REALIZZAZIONE DEI SOGNI

I ragazzi coinvolti nei corsi di formazione hanno avuto la possibilita’ di seguire alcuni incontri motivazionali all’interno dei quali si e’ cercato di indirizzare i giovani verso un percorso formativo adatto alle loro inclinazioni. Si sono successivamente previsti alcuni corsi specifici con temi quali la risoluzione dei conflitti o l’imprenditorialità. Inoltre, un facilitatore professionale e’ stato coinvolto in due dei tre corsi al fine di supportare ed aiutare maggiormente i ragazzi.

 

Un’altra importante attivita’ prevista dal programma ha avuto lo scopo di garantire ai giovani il diritto ad essere registrati e riconosciuti dal governo Keniota. Grazie a quest’attivita’ 52 ragazzi hanno ora una carta d’identita’.

 

Beneficiando di borse di studio, 5 ragazzi sono stati iscritti al una scuola professionale di loro interesse; purtroppo uno di loro ha dovuto abbandonare a causa delle sue difficolta’ nel leggere e nello scrivere, mentre gli altri quattro giovani si stanno attualmente specializzando nel settore della tecnologia. Un importante supporto finanziario e’ stato concesso dal governo che sta pagando piu’ della meta’ dell’intera retta scolastica richiesta per questo corso professionale dalla durata di due anni.

Altri giovani hanno invece scelto altre strade: uno di loro sta seguendo un corso di Arte ed Artigianato, mentre altri quattro ragazzi hanno scelto il ramo della meccanica.

Ci sono infine altri 5 ragazzi che hanno recentemente espresso la volonta’ di iscriversi ad alcuni corsi e si sta procedendo al fine di assicurare l’iscrizione ai corsi da loro scelti.

 

Il programma coinvolge una serie di compagnie e di organizzazioni al fine di trovare un’opportunita’ lavorativa ai giovani che hanno gia’ completato il percorso di studi. Un supermercato molto diffuso in Kenya ha assunto uno dei ragazzi mentre un’altra compagnia ha espresso la volonta’ di assumerne altri due.

Fra le problematiche incontrate sicuramente vi e’ quello della dipendenza da droghe. 17 ragazzi sono stati aiutati nel superare questa problematica con il supporto di uno psicologo e di un’organizzazione chiamata Goal Kenya for Assistance; tali questioni hanno costretto il programma a ritornare alla fase di riabilitazione, ritardando l’iter formativo dei giovani.

I ragazzi a volte hanno scarse competenze linguistiche, faticano a seguire le lezioni con regolarita’ e il programma non le risorse necessarie per seguire singolarmente i ragazzi.

Tuttavia si registrano ottimi risultati, soprattutto per quelli che hanno completato il loro percorso formativo con successo. Tutto questo e’ stato reso possibile grazie alla rete di relazioni che Kwetu Home of Peace riesce a mantenere con i partner coinvolti nel programma che hanno assicurato o assicureranno un posto di lavoro ai ragazzi. I giovani sono attivi socialmente impegnandosi a fianco degli assistenti sociali nel lavoro con i bambini di strada e trovando parole di conforto per i bimbi che vivono quotidianamente quello che questi ragazzi hanno vissuto nel passato.