Lasciti: vorrei donare una parte della mia eredità ad un bambino abbandonato? È possibile?

Buongiorno,

mi chiamo Betta e sono una professionista che si avvicina a maturare sufficienti anni di contributi per dire addio al lavoro. Essendo single, vorrei esprimere un desiderio che mi sta a cuore da diverso tempo e pensare a compiere un gesto di solidarietà per sostenere la vostra missione contro l’abbandono. Vorrei lasciare parte della mia eredità a un bambino abbandonato. Come posso fare per includerlo nei miei lasciti testamentari? Chi poi sarà responsabile della esecuzione della mia volontà ?

Grazie

Elisabetta

Gentilissima Elisabetta,

rispondiamo con piacere alla sua mail poiché la sua disponibilità verso l’infanzia abbandonata è lodevole.

Anche i minorenni dispongono di diritti successori, ma la loro capacità di ricevere per successione può essere esercitata solo attraverso l’accettazione con beneficio di inventario ex art. 471 c.c.

Più precisamente, non potendo il minore agire direttamente, dovrà necessariamente accettare l’eredità con beneficio di inventario in nome e per conto del minore, un tutore del minore che potrà essere o un genitore o una persona nominata dal Tribunale per i Minorenni competente.

Quindi il minore può essere inserito nei lasciti testamentari come erede o legato e nello stesso testamento (ma anche per atto pubblico o con scrittura privata) il de cuius, cioè colui o colei che fa testamento, può designare il tutore.

Il tutore è necessario, ma se non viene nominato bisogna rivolgersi al Tribunale competente (luogo di residenza del de cuius al momento della morte) il quale nominerà un curatore che si occuperà del patrimonio finché il beneficiario non sia divenuto maggiorenne.

In ogni caso i beni appartenenti al minore anche se amministrati dal rappresentante legale, potranno essere utilizzati a qualsiasi titolo solo con l’autorizzazione del giudice tutelare.

Per quanto riguarda l’attività di tutela che Ai.Bi. svolge per i bambini abbandonati, si tratta di minori stranieri e presenti all’estero, per cui la procedura sopra indicata potrebbe diventare particolarmente complicata.

Lasciti testamentari: parte dell’eredità a un minore abbandonato? Una soluzione più semplice

Una soluzione ulteriore e più semplice, nel caso non avesse in mente uno specifico bambino di sua conoscenza ma si trattasse del desiderio di aiutare un bambino in difficoltà non identificato, potrebbe essere quella di devolvere per testamento i propri beni direttamente all’Associazione con la richiesta che vengano utilizzati a vantaggio di un minore specificamente indicato direttamente da lei o per un preciso progetto a tutela dell’abbandono.

Un ulteriore limite dei lasciti così condizionati, tuttavia, deriva dal fatto che l’Associazione per statuto sostiene comunità e non singole persone e, inoltre, i progetti che vengono realizzati hanno una durata stabilita e sono legati alla presenza e operatività dell’Ente in un dato momento storico: in altre parole, non è detto che al momento dell’apertura della successione i progetti indicati nel testamento siano ancora in corso né che – se si tratta di progetti all’estero – l’Ente operi ancora in quel preciso Paese straniero, visto che questo aspetto è legato ad autorizzazioni delle pubbliche autorità.

Purtroppo, nel caso in cui un progetto non sia identificabile o il bambino indicato come beneficiario attraverso l’associazione non sia più reperibile all’apertura del testamento, il lascito ad una Associazione condizionato con un utilizzo troppo stringente potrebbe determinare l’inefficacia della disposizione testamentaria in favore della stessa Associazione. Diversa e senz’altro preferibile è l’ipotesi in cui il lascito all’Associazione di Sua fiducia non sia sottoposto a vincoli, e in quel caso sarebbe senz’altro valido e utilizzato dall’Associazione per gli scopi indicati nello Statuto, a beneficio di progetti e attività che in quel momento l’Associazione starà realizzando.

Sperando di averle fornito delle indicazioni utili, la ringraziamo e per essersi rivolta a noi e porgiamo

Cordiali saluti

Staff Ai.Bi. – Amici dei Bambini