Macerata. Ai.Bi. per i bambini siriani al festival “Scarabò. Una città per educare”: Non Lasciamoli Soli!

Con la seconda edizione di “Scarabò, una città per educare”, festival dell’educazione aperto a grandi e piccini,  Amici dei Bambini, sede di Macerata, scende in piazza con il progetto “Non Lasciamoli Soli”, per non dimenticare i bambini sirani che, da sette anni, non godono della loro infanzia…

Torna per la sua seconda edizione “Scarabò, una città per educare”, il festival maceratese tutto dedicato ai bambini.

Appuntamento il prossimo fine settimana, 19 e 20 maggio 2018 a Macerata che tornerà a riempirsi di tantissime proposte dedicate ai più giovani.

Scarabò è la prima rassegna d’Italia che propone attività e laboratori educativi di diverso genere: teatro, illustrazione, musica, danza, riciclo creativo e molto altro. Un festival dell’educazione a 360 gradi, occasione di crescita condivisa e partecipata: piazze, vie, palazzi comunali e molti altre location si animeranno per accogliere tutti e fare della città un contesto ricco di vivacità culturale e sociale!

Tra le realtà presenti, Ai.Bi. Macerata porterà lo sportello di Amici dei Bambini in piazza per dare voce ai bambini siriani, che da sette anni vivono scappando dalle bombe.

L’idea di installare un monumento commemorativo nasce dai 740 teddy bear posizionati sulla scalinata della Konzerthaus che, a Berlino, simboleggiano la lotta dei bambini siriani che tentano di sopravvivere, costretti a rinunciare alla loro infanzia.

Così, su questa scia, Ai.Bi. Macerata, in occasione del festival, presenterà il progetto Non Lasciamoli Soli” che, dal 2013, vede Amici dei Bambini impegnata sul territorio siriano per difendere i più piccoli e restituirgli uno spiraglio di infanzia serena.

Un festival per i bambini che non dimentica chi, probabilmente, non potrà mai parteciparvi: quell’infanzia negata ai bambini costretti a vivere dentro una guerra completamente ignorata dal mondo e che non sembra volgere al termine.