Manovra e taglio delle tasse: ecco chi prenderà fino a mille euro in più in busta paga

Il Documento Programamatico di bilancio prevede 8 miliardi di euro per la riduzione delle tasse. Interventi su trattamenti integrativi e cuneo fiscale, con possibili benefici fino a 1000 euro ma per chi guadagna più di 40 mila euro all’anno

A livello politico, la manovra finanziaria è ormai l’argomento dominante. A maggior ragione all’indomani dell’approvazione del “Documento Programmatico” di bilancio, il documento previsto dal regolamento UE che serve a definire in maniera sintetica le linee generali del progetto di bilancio per l’anno successivo.

L’impegno del governo per la nuova manovra: 8 miliardi per ridurre le tasse

Gli impegni e gli obiettivi, dunque, sono stati messi nero su bianco in attesa che, dopo l’approvazione di Bruxelles, si decidano le cifre precise, le coperture e tutti i dettagli che entreranno nella vera e propria manovra da approvare entro la fine dell’anno.
Chiaramente, riguardando tutto il bilancio dello stato, i temi trattati sono tantissimi, dalle pensioni alla sanità; dai bonus agli investimenti pubblici. Ma in cima alla lista degli interessi dei cittadini ci sono senza dubbio le tasse.
Da questo punto di vista, il documento programmatico ha messo a bilancio 8 miliardi di euro per ridurle. La maggior parte delle risorse dovrebbe essere utilizzato per ridurre il cosiddetto “cuneo fiscale”, ovvero la differenza tra quello che il datore di lavoro versa per ciascun dipendente e quello che effettivamente il dipendente riceve in busta paga al netto delle trattenute. Come detto, i dettagli di come avverrà concretamente questo intervento non ci sono ancora ma, secondo le anticipazioni del Quotidiano Nazionale, parte dell’intervento punterebbe ancora sui trattamenti integrativi, ovvero quel “bonus Renzi” tanto discusso che, partito da 80 euro e ora arrivato a 100 per tutti i lavoratori con un reddito minore di 28 mila euro, potrebbe passare a 120 euro con il nuovo anno, allargando anche la platea dei beneficiari e coinvolgendo i lavoratori che rientrano nell’aliquota del 38%.

Manovra: possibili benefici per circa 1000 euro all’anno

Open riporta una simulazione fatta dalla Fondazione dell’unione nazionale giovani dottori commercialisti ed esperti contabili che ha provato a capire a quanto potrebbe effettivamente ammontare il guadagno per chi potrà beneficiare di questa agevolazione: secondo i loro calcoli, l’aumento maggiore andrebbe a chi guadagna più di 40 mila euro annui, che potrebbe arrivare a circa 1000 euro in più all’anno. Sotto i 30 mila euro, invece, l’aumento sarebbe nell’ordine dei 240 euro.
Sono tutto, è bene ricordarlo, anticipazioni e ipotesi, ma già il fatto che le intenzioni vadano verso una riduzione delle tasse è una notizia confortante per i cittadini.