Codice della strada. Dai monopattini ai limiti di velocità: ecco tutte le novità

Approvata la legge che modifica il codice della strada: obbligo di targa e casco per i monopattini; inasprimento delle sanzioni per chi utilizza lo smartphone al volante e chi guida sotto l’effetto di alcool o stupefacenti

Il Senato ha approvato in via definitiva la nuova legge che modifica il Codice della Strada, introducendo alcuni cambiamenti importanti soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo degli smartphone durante la guida, il posizionamento degli autovelox e l’utilizzo dei monopattini.
Vediamo nel dettagli alcune delle principali decisioni.

Occhio alla velocità

Una delle principali discussioni è sorta intorno alla questione della velocità, dati alla mano la principale causa di incidenti e di morti sulle strade. Le nuove regole inaspriscono le sanzioni, che variano da 173 a 694 euro per violazioni di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h rispetto ai limiti. Se, però, le infrazioni vengono rilevate entro la stessa ora e su una strada di competenza del medesimo ente, le multe non si sommano, ma viene applicata la sanzione relativa all’infrazione più grave, aumentata di un terzo.
Se la violazione viene commessa almeno due volte nell’arco di un anno, all’interno di un centro abitato, le sanzioni aumentano da 220 a 880 euro con sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
Sempre parlando di velocità, vengono modificate le regole per gli autovelox, che potranno essere utilizzati solo in tratti di strada nei quali il limite non sia inferiore di oltre 20 km/h rispetto a quello previsto dal Codice per quella tipologia di strada. Gli autovelox, inoltre, devono essere segnalati entro un chilometro di distanza e non si possono posizionare due dispositivi a meno di 3 chilometri tra loro nelle strade extraurbane e meno di 1 chilometro in quelle urbane.

Inasprimento delle sanzioni

Tante le violazioni per le quali sono previsti inasprimenti delle sanzioni: per il divieto di sosta nei posti riservati ai disabili, l’infrazione va da 330 a 990 euro, mentre per le soste su corsie riservate o fermate dei mezzi pubblici, si va da 165 a 660 euro.
Più alta ancora la sanzione per chi utilizza lo smartphone durante la guida: si va da 250 a 1000 euro, insieme a una sospensione immediata della patente e una decurtazione di 10 punti. Se si hanno già meno di 10 punti, la sospensione della patente aumenta a 15 giorni. Nel caso in cui l’infrazione si ripeta, le multe salgono fino a 1400 euro e la sospensione della patente fino a 3 mesi. I tempi raddoppiano nel caso in cui la guida con lo smartphone sia la causa di un incidente.
Ancora più aspre le sanzioni per chi guida sotto l’effetto di stupefacenti o alcool. In questo secondo caso, per un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, le multe vanno da 573 a 2.170 euro, con annessa una sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è maggiore di 0,8 e fino a 1,5 grammi per litro, la sanzione può arrivare fino a 4.340 euro con un anno di sospensione della patente e la possibilità di arresto fino a 6 mesi. Sopra l’1,5 di tasso alcolemico, la sanzione pecuniaria varia tra 1.500 e 6.000 euro, mentre la pena detentiva va da 6 mesi a un anno.
La patente viene invece revocata o sospesa fino a tre anni per chi viene sorpreso alla guida sotto l’effetto di stupefacenti.
È previsto, infine, che chiunque venga trovato alla guida con un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro dovrà necessariamente installare sull’auto un alcolock, ovvero il dispositivo attraverso il quale il guidatore deve soffiare prima di mettersi alla guida e che impedisce l’accensione del motore se non viene rilevata l’assenza totale di alcool nel corpo.

Abbandono di animali e utilizzo di monopattini

La revoca della patente (o la sospensione da 6 mesi a un anno) è prevista anche per chi abbandona animali in strada. Se questo gesto è la causa di un incidente che provoca morti o feriti, la pena detentiva può arrivare fino a 7 anni.
Uno sguardo, infine, alla tanto annunciata stretta sui monopattini: scatta l’obbligo di avere una targa, una assicurazione e di indossare il casco mentre lo si utilizza. Necessario anche che il mezzo sia provvisto di indicatori luminosi di direzione per le svolte e di frenata. In mancanza dei documenti le sanzioni vanno da 100 a 400 euro; mentre per la mancanza di indicatori luminosi si va da 200 e 800 euro.