Marocco. Post-terremoto: allestito un nuovo punto “Amico dei Bambini”

In seguito al violento terremoto che l’8 settembre ha colpito la regione dell’Alto Atlante in Marocco, Ai.Bi. con l’Asociacion por el Desarrollo (di Tarifa) ha creato uno spazio “amico dei bambini” nel villaggio di Amghras, uno dei più colpiti dal sisma. Un’oasi di speranza per tanti minori che hanno perso le loro case, le loro scuole e la loro serenità

Il 8 settembre 2023, un violento terremoto ha scosso la regione dell’Alto Atlante in Marocco, provocando morti, feriti e ingenti danni alle infrastrutture. Tra le vittime più vulnerabili, ci sono i bambini, che hanno perso le loro case, le loro scuole e la loro serenità.
Per venire incontro alle loro esigenze, Ai.Bi. ha realizzato insieme a l’Asociacion por el Desarrollo (di Tarifa) in Marocco uno spazio “amico dei bambini” nel villaggio di Amghras, uno dei più colpiti dal sisma.
All’interno c’è spazio Child Friendly per i bambini del villaggio che sarà sotto la diretta supervisione e gestione di Ludovica, una elegante signora barese, sposata con un berbero, che vive ad Amghras da oltre 20 anni.
Nella gestione, si farà aiutare dalle ragazze adolescenti del villaggio.
Amghras si trova a soli 12 km dall’epicentro del terremoto, più della meta delle persone del villaggio vivono nelle tende al momento, e gli aiuti non erano arrivati come altrove, sebbene si trovi a pochi km.
Qui, sono seguiti da educatori e volontari, che li aiutano a superare il trauma e a riprendere fiducia nel futuro.
L’iniziativa, finanziata grazie alla generosità di donatori e sostenitori, fa parte di un progetto più ampio di Ai.Bi., che prevede anche la distribuzione di kit di emergenza, la ricostruzione di scuole e servizi e il sostegno alle famiglie in difficoltà.

La situazione delle famiglie

Sono 102 le famiglie di Amghras. Di queste, circa 87 vivono nelle tende, in condizioni molto disagiate, esposte alle basse temperature delle montagne, senza bagni né docce.
Alcune famiglie tentano di scaldarsi accendendo dei bracieri in tenda e questo ha già provocato due di intossicazioni da monossido di carbonio.
I minori ad Amghras, invece, sono circa 80 e la ludoteca ne conterrà 30.

I punti Ai.Bi

Quello di Amghras è un nuovo punto Ai.Bi., ovvero spazi allestiti in occasione di emergenze come guerre, terremoti o alluvioni.

Sono luoghi colorati, sicuri e a “misura di bambino” dove in cui animatrici e psicologhe, attraverso il gioco, si prendono cura di bambine e bambini (ma spesso anche degli adulti che li accompagnano). In questo modo possono aiutarli ad affrontare meglio la situazione di forte stress a cui sono sottoposti.

A oggi, sono stati aperti Punti Ai.Bi. in Siria, Ucraina e in Moldova.

Il tuo aiuto per il Marocco

È proprio pensando a questi ragazzi e alle loro famiglie che Ai.Bi. continua a raccogliere fondi per intervenire sul territorio, forte di una lunga presenza nel Paese e di contatti solidi e ben avviati con diversi partner locali. Diversi aiuti sono già stati distribuiti, ma i bisogni, come detto, sono ancora molti. Anche se non se in pochi ne parlano.