Marocco. Distribuzione di beni e attività con i bambini colpiti dal terremoto

L’equipe di Ai.Bi. in Marocco ha raggiunto una località vicina a Marrakech in cui ha distribuito beni di prima necessità a bambini e famiglie e organizzato alcune attività ludiche e di supporto per i più piccoli

 

La partenza è avvenuta alle prima luci della mattina, da Marrakech, dove l’equipe di Ai.Bi. era arrivata il giorno prima partendo da Rabat e dove già si erano svolte un paio di riunioni per coordinare gli interventi sul territorio.
La destinazione, contrariamente a quanto preannunciato, non è stata la provincia di Chichaua, ma la zona di Amizmiz, più vicina alla città di Marrakech, dove le autorità locali, con le quali è stato concertato l’intervento congiunto, hanno individuato esserci maggiori necessità. Si tratta di una zona piuttosto estesa, in cui sono presenti molti villaggi, alcuni dei quali non compaiono nemmeno sulla carta.
Qui, la cooperante di Ai.Bi. nel Paese, Daniela Ciliberti, l’equipe di Ai.Bi. Marocco e del partner Widad pour la femme et l’enfant hanno cominciato la distribuzione dei beni di prima necessità acquistati anche grazie alla campagna di emergenza lanciata subito all’indomani del terremoto.

Beni e attività per famiglie e bambini colpiti dal terremoto in Marocco

Nello specifico, sono stati distribuiti prodotti per l’igiene personale; latte in polvere; pannolini; assorbenti; coperte; indumenti caldi per bambini; abbigliamento intimo per donna e bambini; calzini e scarpe per tutte le età; utensili da cucina; medicinali; giochi.
Da segnalare che molti adolescenti della zona sono stati spostati dalle aree colpite a Marrakech, così da poter continuare a frequentare la scuola presso gli istituti superiori della città. Una parte delle distribuzioni di kit igienico sanitarie per le ragazze e di vestiti sono stati forniti loro, così da assicurare una continuità didattica più che mai fondamentale per non stravolgere completamente la vita, le abitudini e, soprattutto, le prospettive dei ragazzi in un momento come questo.
Durante la giornata c’è stato anche modo di organizzare alcune attività ricreative e di supporto con i bambini della comunità locale.
Sotto, si possono vedere alcune foto scattate durante la giornata.

Per continuare a dare il proprio contributo al fine di organizzare altri interventi di questo genere in Marocco, chiunque può fare una donazione attraverso l’apposita pagina di raccolta fondi.