Marocco. Ragazzi abbandonati e mai adottati: quale futuro fuori dagli orfanotrofi? 

La creazione degli “sportelli per i Care Leavers”: un supporto fondamentale nella pianificazione del proprio futuro dedicato ai giovani che stanno per lasciare l’orfanotrofio. La figura dell’intermediario sociale

Quando l’anno scolastico volge al termine, i bambini e i giovani della Fondazione Rita Zniber si apprestano a superare gli esami finali, a scuola o nei centri di formazione professionale. Per alcuni di loro, invece, continua la ricerca di stage e si avvicina il momento della scelta del percorso da intraprendere per l’anno successivo, che si tratti di proseguire gli studi superiori o di optare per una formazione professionale.
Le possibilità sono molte, ma è necessario trovare quella adatta a ognuna di loro, a seconda del livello scolastico e delle competenze acquisite.

Il servizio dallo sportello Care Leavers

È a questo punto che interviene il servizio svolto dallo sportello Care Leavers.
Ben organizzato all’interno della Fondazione, ed esempio di buona pratica per altri istituti di protezione sociale sul territorio nazionale che prendono a carico questa fascia della popolazione, lo sportello accoglie i ragazzi in giorni e orari precisi, in uno spazio apposito.
Qui l’intermediario sociale, figura nata all’interno del centro grazie a un progetto pilota condotto da Ai.Bi. Marocco e il Ministero della Solidarietà, dell’Inserimento Sociale e della Famiglia, li supporta e accompagna nella costruzione di un piano di inclusione sociale individualizzato che gli permette innanzitutto di identificare il percorso, scolastico o professionale, più adatto a loro.

L’incontro di orientamento trovare il percorso professionale più adatto

Durante gli ultimi giorni di scuola, quindi, lo sportello organizza una settimana di sessioni di orientamento con un esperto dell’OFPPT (Ufficio per la formazione professionale e per la Promozione del Lavoro).
I giovani Care Leavers ricevono informazioni circa i diversi rami di formazione professionale disponibili nei vari centri dell’OFPPT e a proposito delle opportunità lavorativi a cui possono avere accesso in seguito.
Questi incontri di orientamento son utili anche per fornire informazioni sulle possibilità di rafforzare le competenze già acquisite, approfondendo l’ambito di formazione già intrapreso.

Il sostegno ai progetti di Ai.Bi. con l’Adozione a Distanza per i bambini degli orfanotrofi in Marocco

Questi progetti destinati ai minori del Marocco grazie alle attività garantite dagli orfanotrofi sono possibili anche grazie all’impegno di tutti coloro che, da lontano, decidono di dare il proprio contributo per garantire ai minori la possibilità di un presente migliore, che dia speranza anche per il futuro.
Scegliere di aderire al progetto di Ai.Bi. “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio in Marocco” significa tutto ciò, e può essere fatto da chiunque, a partire da 0,83 centesimi al giorno.