Milano. Paola: “Grazie alla Family House sono diventata una mamma più forte” La casa dove braccia amorose riannodano i sottili fili del rapporto mamma-bambino

mamma e bimbo“Grazie alla Family House sto diventando una mamma più forte. Una mamma e una donna più forte”. Non ha dubbi Paola (nome di fantasia), una delle ospiti della Family House, la prima clinica per la cura del male dell’abbandono inaugurata da Ai.Bi. Amici dei Bambini recentemente e che si trova nell’hinterland milanese. Paola è mamma di due bambini e si trova alla Family house con il più piccolo Luca (nome di fantasia) per recuperare quell’autonomia, serenità e rapporto con il bambino necessari per tornare a casa propria.

La struttura di Ai.Bi è in grado di fornire servizi a 360° sull’abbandono e sull’accoglienza, è la prima struttura del genere sul territorio italiano: un luogo dove la ferita dell’abbandono viene prevenuta e curata; una casa dove il dolore viene accolto, capito, lenito, aiutato a guarire; un intervento che mette al centro la salute del cuore e dell’anima, del bambino e della famiglia.

Una casa in cui le mamme in difficoltà vengono prese per mano– dice Valentina Bresciani, referente della Family House –  e accompagnate passo dopo passo nel loro percorso di ‘rinascita’ come donna e come mamma”.

Un percorso durante il quale – dice Marco Griffini, presidente di Ai.Bi – vengono riannodati quei fili sottili che tengono legati una mamma con il suo bambino e che a volte rischiano di rompersi. Ecco allora che servono delle braccia amorose pronte a riannodarli. Quelle braccia amorose sono quelle dei nostri operatori”.

E se Paola sta riuscendo nella sua personale rinascita, tante altre mamme hanno ancora bisogno di sostegno. Per questo è necessario l’aiuto di tutti voi nel sostenere Fame di Mamma, la campagna di Amici dei Bambini per dire basta all’abbandono in Italia.

Clicca qui per vedere l’intervista alla nostra mamma Paola che racconta i suoi “progressi”, a Valentina Bresciani (referente della Family House di Ai.Bi) e a Marco Griffini, presidente di Ai.Bi.

Contribuire a ridare speranza a tante mamme in difficoltà e bambini a rischio di abbandono fino al 6 gennaio è possibile anche attraverso FinecoBank, la banca diretta multicanale del gruppo UniCredit, una delle maggiori reti di consulenza in Italia e leader per volumi intermediati sul mercato azionario e primo broker online in Europa per numero di ordini eseguiti. Se sei un cliente Fineco, clicca sul banner dedicato all’iniziativa, dal quale sarà possibile scegliere a quali progetti destinare la propria donazione.