Moldova: approvata nuova legge sullo statuto giuridico dell’adozione

Il presidente della Repubblica Moldova ha promosso venerdì, 30.07.2010 la legge sullo statuto giuridico dell’adozione.

Dopo circa 5 anni di lavori, approvazione in prima lettura, commenti da parte della società civile, workshop e atelier di lavoro, la Repubblica Moldova ha finalmente una legge che regolamenta lo statuto giuridico dell’adozione.

In base alla detta legge, Autorità Centrale per le Adozioni, nella Repubblica Moldova è diventato il Ministero del Lavoro, Protezione Sociale e Famiglia, mentre le sezioni di assistenza sociale e di protezione della famiglia hanno assunto il ruolo di autorità territoriale.

Per le questioni di Adozioni Internazionali, sarà creato, presso l’Autorità Centrale, un apposito Consiglio Consultivo, la cui composizione e regolamento di attività saranno approvati successivamente dal Governo Moldavo.

Questa legge prevede, finalmente, termini molto importanti per l’adozione, però mai utilizzati fino ad ora quali: la definizione dello statuto giuridico di bambino adottabile e le tempistiche di questo processo, l’abbinamento dell’adottante con l’adottato, il Registro di Stato per l’evidenza delle adozioni.

Nel caso delle adozioni internazionali, la legge specifica che queste saranno effettuate in conformità alla legislazione della Repubblica Moldova, tenendo conto della legislazione degli stati accoglienti, nonché dei trattati internazionali od accordi bilaterali di cui il paese ne è parte. La stessa procedura sarà seguita anche nel caso di scioglimento dell’adozione o di dichiarazione della nullità della stessa.

In quanto ai bambini che potranno essere adottati da coppie straniere, la legge dice quanto segue:

L’adozione internazionale di un minore con domicilio sul territorio della Repubblica Moldova sarà possibile nel caso in cui:

a) il coniuge adotta il figlio dell’altro coniuge

b) il bambino è adottato, in modo prioritario, da un parente fino al IV grado di parentela, che si trova all’estero;

c) il bambino non è stato accettato dall’adottatore nazionale e soffre di una malattia grave. La diagnosi dovrà essere confermata da una commissione medica specializzata presso l’autorità centrale nel campo della protezione della sanità;

d) il bambino è adottato da cittadini della Repubblica Moldova con domicilio all’estero, se non sia stato accettato in adozione nazionale o in tutela per più di un anno dal momento della sua presa all’evidenza come bambino adottabile;

e) il bambino è adottato da cittadini stranieri o apolidi con domicilio all’estero se non sia stato accettato in adozione nazionale o tutela per un periodo di 2 anni dal momento della sua registrazione come bambino adottabile.

Per i minori che potranno essere adottati a livello internazionale, l’abbinamento con la coppia adottiva sarà fatto direttamente dall’Autorità Centrale del paese. In seguito all’avvenuto abbinamento, la coppia straniera dovrà passare nel paese un periodo tra 1 e 3 mesi, periodo considerato necessario per la creazione dell’affiatamento tra la coppia e il bambino.

La legge sullo statuto giuridico dell’adozione entrerà in vigore entro 6 mesi dalla data della sua pubblicazione, ovvero il 30 di gennaio 2011.

Entro 3 mesi dalla sua entrata in vigore, il Governo Moldavo si impegna ad aggiustare il quadro normativo esistente.