Moldova. Padri responsabili e consapevoli per una generazione non-violenta

In occasione della chiusura di un importante Progetto durato 18 mesi, l’equipe Moldava di Amici dei Bambini ha voluto raccontare tramite un video i risultati raggiunti

“Padri consapevoli e responsabili per una generazione non-violenta”: così si chiama il progetto che l’equipe Moldava di Amici dei Bambini ha portato avanti negli ultimi 18 mei e che, ora, per mostrare i risultati raggiunti, ha deciso di raccontare tramite un video a cui hanno partecipato i principali attori coinvolti: la psicologa, la consulente legale e alcuni specialisti territoriali.

Le testimonianze portate da alcune coppie adottive che hanno partecipato ai corsi di formazione organizzati all’interno del progetto parlano dell’importanza e dell’utilità di tali seminari, grazie ai quali sono riusciti ad ampliare il loro orizzonte e ad avere maggiore chiarezza per quanto riguarda la procedura stessa. Alcuni di loro hanno proprio cambiato il loro “sogno”, accettando di adottare anche bambini più grandi, come è il caso di Ina, madre adottiva di un bambino di 11 anni.

Ognuno può diventare un buon genitore, se adeguatamente informato e guidato da professionisti

Questo, infatti, è stato lo scopo dell’equipe Moldava di Amici dei Bambini: offrire informazioni vere, anche se, a volte, non “facili” o accomodanti. Ma, come dice l’avvocata Tatiana Danilescu, consulente legale di Amici dei Bambini Moldova: “Solo conoscendo bene la realtà si possono avere delle aspirazioni realizzabili, senza crearsi false aspettative”.

D’altra parte, il supporto psicologico nella delicata fase di affidamento pre-adottivo nonché nella fase del post-adozione è il servizio più cercato dalle coppie adottive, soprattutto nel periodo segnato dalla pandemia. È normale e umano sbagliare, ogni tanto. Ciò che importa, però, è volersi correggere e, soprattutto, sapere che c’è sempre qualcuno pronto a darti una mano.
Nel caso del progetto “Padri consapevoli e responsabili per una generazione non-violenta”, questo ruolo di “aiuto” l’ha avuto soprattutto la psicologa Inga Russu, che ha saputo trovare una spiegazione per ogni situazione “difficile” raccontata dai genitori adottivi, identificando poi, insieme a loro, delle possibili vie d’uscita.

Il Progetto “Padri consapevoli e responsabili per una generazione non-violenta” è stato implementato dalla Filiale Moldava di Ai.Bi. – Amici dei Bambini con il supporto finanziario della Fondazione Est-Europea e dei fondi messi a disposizione da parte della Fondazione OAK.

Anche tu puoi sostenere i progetti di Ai.Bi. in Moldova come in tutti gli altri Paesi del mondo in cui opera.
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