Griffini (Ai.Bi.): “Abbiamo scelto di essere al servizio dei bambini delle famiglie e delle istituzioni in questi territori, simbolo di pietre scartate due volte”

Chiedono un futuro a Montereale i ragazzi della scuola media “Falcone e Borsellino“ e lo fanno oggi, giovedì 12 dicembre 2019, dalle ore 10.30 alle 14.00 in via di Villa Ruffo 6, consegnando le loro riflessioni nelle mani della l’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza a Roma, alla presenza del sindaco Massimiliano Giorgi, del vicesindaco Carlo Marini e del presidente della Provincia di L’Aquila Angelo Caruso.

Si tratta di una occasione di ascolto degli studenti che durante l’anno hanno riflettuto sulla Convenzione ONU dei diritti del fanciullo che il 20 novembre ha compiuto 30 anni. In particolare i ragazzi hanno potuto fare esperienza dell’utilizzo della radio come strumento per ascoltare, apprendere, far sentire la propria voce, partecipare alla vita di comunità.

Segue  un dibattito in cui è invitato a intervenire il gruppo di saggi, individuati tra rappresentanti di associazioni, di reti associative, istituzioni, cittadini, che vogliano raccogliere la sfida di mettersi in rete e favorire il contatto con le reti esistenti di cui loro stessi fanno parte.

“Montereale, comune a ridosso di Amatrice – dice Marco Griffini, presidente di Ai.Bi. – Amici dei Bambini – è luogo di frontiera tra il Lazio e l’Abruzzo. Ai.Bi. ha scelto di essere al servizio dei bambini delle famiglie e delle istituzioni in questi territori, simbolo di pietre scartate due volte: perché il terremoto qui è invisibile e senza voce – non troviamo infatti scenari di macerie cui siamo abituati spesso dalla narrazione mediatica – perché se le abitazioni sono inagibili e l’economia è a rischio, chi subisce i danni della crisi sono soprattutto i bambini che non hanno potere di voto e di ascolto. Abbiamo perciò il dovere, oltre al piacere, di rendere protagonisti i bambini e i ragazzi che, insieme alla comunità e alle istituzioni, possano rivitalizzare e abitare questi luoghi, puntando sull’educazione, cambiando approccio, con coraggio e creatività, come richiamato da Papa Francesco nel suo recente incontro con le ONG di ispirazione cattolica”.

“Il territorio – aggiunge Marzia Masiello, dell’Ufficio Relazioni Istituzionali di Ai.Bi. – ha molte potenzialità ma soffre la desertificazione rurale a cui si è aggiunta la crisi successiva ai terremoti del 2009, 2016 e 2017. L’infanzia, l’adolescenza e i giovani sono una questione strategica per il nostro Paese. È importante che i ragazzi possano acquisire le competenze per essere animatori e sentinelle del loro territorio, interagendo con altri ragazzi e con i saggi della Valle dell’Aterno, della Provincia di L’Aquila e romani, coniugando la dimensione locale con quella nazionale. In questa direzione abbiamo lavorato, con i colleghi del Comitato Scientifico Massimo Alesii, Giovacchino D’Annibale e il neo maggiorenne Matteo Stecconi, con gli psicologi del Centro Rampi e con i Professori Sebastiano Santucci e Arianna Feliciani”.

Il risultato di questo lavoro sarò presentato dai ragazzi con il regista radiofonico Paolo Restuccia e che con Lucia Pappalardo hanno seguito i ragazzi nella loro formazione.

Pane Radio e Fantasia nasce dal laboratorio PANE E OLIO, attivo dal 2011 a Roma e nato da una collaborazione tra Ai.Bi., La Pietra Scartata e il Vicariato di Roma.

Il progetto è stato realizzato da AiBi Amici dei Bambini con il contributo della Autorità Garante Nazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, in collaborazione con il Comune di Montereale, Radio L’Aquila 1, Associazione Filmaker e Videomaker italiani, Scuola di Scrittura Genius, Centro Alfredo Rampi.

Diversi i patrocini: Provincia di L’Aquila, AOI Cooperazione e Solidarietà Internazionale, Forum Nazionale Terzo Settore, Forum delle Associazioni Familiari del Lazio, Forum Terzo Settore Lazio, Acli Roma, Diritti Tutelati, Polo del Cuore, Forum Associazioni Familiari dell’Abruzzo, Acli L’Aquila, Centro Servizi al Volontariato di L’Aquila. Media partner sono Radio Cusano Campus, GRS, IL CENTRO e Angelipress.