Mutui casa: come cambiano le rate dopo il taglio dei tassi BCE

Risparmi fino a 18 euro al mese sui mutui variabili, ma i tassi fissi restano ancora più convenienti

Il recente taglio di 25 punti base dei tassi della BCE avrà un impatto significativo sulle rate dei mutui e sui finanziamenti.
Secondo Facile.it, per un mutuo variabile medio da 126.000 euro su 25 anni, il risparmio sarà di circa 18 euro al mese.
Tuttavia, per MutuiOnline.it, i mutui a tasso fisso restano più vantaggiosi, garantendo maggiore stabilità e sicurezza. Anche i mutui green, legati a progetti sostenibili, stanno acquisendo importanza grazie a condizioni favorevoli.
Dall’analisi della Fabi, emerge un generale calo dei tassi: quelli sul credito al consumo sono scesi all’8,58%, dopo aver toccato il 14%, con ulteriori ribassi previsti. Ciò significa che un’auto da 25mila euro, acquistata interamente a rate con un finanziamento di 10 anni, costerà oltre 11mila euro in meno rispetto al 2023, un risparmio del 23%.
Nel complesso, la riduzione dei tassi variabili continua: il tasso medio a maggio era del 5,08%, mentre ad agosto è sceso al 4,64%, e i Futures sugli Euribor indicano che i ribassi continueranno, con un calo delle rate medie fino a 85 euro entro metà 2025.

[Fonte: Sky TG24]