Adozione Internazionale. In quali Paesi le età dei bambini adottabili sono più basse?

Nel 2022, ultimo anno di cui sono disponibili i dati verificati, sul totale dei bambini adottati in Italia il 30,5% aveva meno di 4 anni. Ma la percentuale oggi è in crescita, specie per i minori che arrivano dai Paesi africani

Buongiorno,
abbiamo ottenuto il decreto d’idoneità all’adozione internazionale da circa 4 mesi; siamo già genitori di un bimbo che ora ha 5 anni e nel nostro decreto, per rispettare il concetto di primogenitura, il Tribunale per i Minorenni ha indicato che possiamo adottare un solo minore che sia più piccolo di almeno un anno rispetto a nostro figlio.
Abbiamo già preso contatto con alcuni Enti Autorizzati e visto i dati pubblicati sul sito della Commissione per le Adozioni Internazionali: ci stiamo rendendo conto che la limitazione indicata nel Decreto può compromettere la buona riuscita del nostro progetto adottivo. Noi siamo determinati nel proseguire, non abbiamo preferenze particolari rispetto al Paese di provenienza, ma siamo un po’ confusi su dove indirizzarci.
Desidereremmo un vostro parere in merito.
Grazie
 Ludovica e Claudio

Cari Ludovica e Claudio,
ben comprendiamo il vostro disorientamento nel decidere come procedere.
L’adozione internazionale ci mostra come, rispetto al passato, oggi sempre più frequentemente arrivino bambini grandicelli. Con la vostra primogenitura, come indicato nel decreto, il vostro secondogenito non dovrebbe avere più di quattro anni, anche se è vero che, considerando i tempi di attesa generalmente abbastanza lunghi, anche il vostro primogenito crescerà di età e la possibilità di accogliere un secondo bambino aumenteranno progressivamente.

Età bambini adottati: dall’Africa il 41% ha tra 1 e 4 anni

Per avere comunque un quadro più chiaro, vi riportiamo quanto scritto nel rapporto statistico 2022 della Commissione per le Adozioni Internazionali (il 2023 non è ancora stato pubblicato) riguardante l’età dei bambini in correlazione con i continenti di provenienza.
“Nel 2022 si conferma un’età media degli adottati, all’ingresso in Italia, di poco inferiore ai 7 anni (6,8 anni). Nel 2022 il 56,2% degli adottati ha 5-9 anni (erano il 59,1% l’anno precedente) e cresce l’incidenza dei più piccoli – il 30,5% degli adottati ha meno di 4 anni, contro il 24,1% del 2021”.
Suddividendo l’analisi per Continenti, l’Europa è quello in cui l’età media dei bambini adottati è più alta: circa il 18% supera i 10 anni, mentre quasi il 66% ha un’età compresa tra 5 e 9 anni. Non ci sono bambini con meno di un anno e la fascia d’età più bassa (1-4 anni) incide solo per il 16,3%.
Anche dall’America l’età media è piuttosto alta, con il 64,1% dei bambini adottati che ha tra i 5 e i 9 anni. Seguono i bambini tra 1-4 anni (23,4%), mentre calano all’11,7% quelli con più di 10 anni. In questo caso c’è anche una percentuale, per quanto minima, di bambini con meno di un anno: lo 0,9%.
Dall’Asia la maggior parte dei bambini adottati ha un’età compresa tra 1 e 4 anni (57,9%), abbassatasi rispetto al 2021 in cui prevaleva la fascia 5 – 9 anni, che nel 2022 si è attesta invece al 30,5%.
Anche dall’Africa prevalgono i bambini tra 5 e 9 anni (sono il 54,3% dei bambini adottati nel 2022), ma è altissima anche l’incidenza dei bambini piccoli: il 41,3% dei minori adottati dal Continente africano, infatti, ha un’età compresa tre 1 e 4 anni.

Uno scenario in perenne mutamento

Questo è quello che si evince dal report della CAI: numeri certi e verificati che, però, vanno letti tenendo conto del continuo mutamento a cui è sottoposta l’adozione internazionale: Paesi che fino a ieri erano particolarmente attivi, per esempio, oggi, per motivi diversi, non fanno più adozioni, mentre, al contrario, altri Paesi che precedentemente non collaboravano con l’Italia, oggi stanno diventando partner importanti.
Questo potrebbe anche significare un cambiamento in termini di età dei bambini: ne sono espressione gli ultimi abbinamenti ricevuti dai Paesi africani per i quali Ai.Bi. è autorizzata a operare e da dove le segnalazioni arrivate sono state per bambini al di sotto dell’età scolare.
Vi auguriamo di poter realizzare questo desiderio di dare un fratellino o una sorellina a vostro figlio, ma soprattutto auguriamo a quel bambino che in qualche parte del mondo già vi aspetta di potervi abbracciare al più presto.

Cinzia Bernicchi
esperta di Adozione Internazionale – staff di presidenza Ai.Bi.