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In Consiglio Europeo un accordo deludente e preoccupante: Amici dei Bambini firma con altre Ong un appello al Governo italiano e all’Unione Europea

Appello congiunto al Governo italiano e all’Unione Europea di Oxfam Italia, Concord Italia, Save the Children, AOI, Arci, Focsiv, Cospe, Cocis, Link2007, Amref, CIPSI, ACRA-CCS, Aidos, Ai.Bi. Tra le richieste, la creazione di una “Mare Nostrum” europea, la sospensione del Regolamento di Dublino e il reinsediamento dei migranti beneficiari di protezione internazionale.

Barletta: 23 bambini adottati nel nome di Gesù abbandonato da 18 famiglie

Domenica 26 aprile 2015: una giornata di grazia per 18 famiglie che, per la prima volta, hanno celebrato presso la parrocchia del Santissimo Crocifisso di Barletta il rito di Benedizione delle Adozioni insieme ai loro 23 bambini. Exauce, Vittorio, Edwin Manuel, Xiomara Nicol, Vasco Francesco, Gabriele Jialiang, Yurij, Giovanni… questi alcuni dei bambini provenienti da ogni parte del mondo la cui accoglienza è stata benedetta.

Divorzio breve: percentuali ‘bulgare’ al parlamento. Ma tra giuristi e associazioni serpeggia il malcontento

Riportiamo la versione integrale dell’articolo, pubblicato su Zenit.org il 23 aprile, in merito all’approvazione della Camera dei Deputati del cosiddetto “divorzio breve”.  Con 398 voti favorevoli e soltanto 28 contrari, la Camera ha deciso che se c’è il consenso di entrambi i coniugi, in sei mesi il vincolo matrimoniale potrà considerarsi dissolto, anche in presenza di figli minorenni.

Elisabetta: “Quando abbiamo dato incarico ad Ai.Bi. per la Cina, il nostro piccolo Guofa nasceva”

Luigi e io crediamo nel destino, ci abbiamo sempre creduto, e nel dicembre 2013, quando abbiamo dato incarico ad Ai.Bi. per la Cina, il nostro piccolo Guofa nasceva..Il nostro Emanuele-Guofa è cambiato caratterialmente e fisicamente: è arrivato minuto e gracilino e adesso è già bello pienotto, tanto che i vestitini non gli si chiudono più.  E’ bellissimo guardarlo, lo contemplo beata, finalmente rilassata, mentre penso alle parole di Luigi di tre giorni fa ‘Ma lui c’è sempre stato’.

Kathmandu. Fulvia Clerici (coordinatrice Ai.Bi. in Nepal): “Sembrava ci stessero bombardando, non riuscivo nemmeno a stare in piedi. Ora pensiamo ai nostri bambini: qui manca tutto!”

“Non ho mai sentito un terremoto così forte, ho pensato stessero bombardando, per fortuna tutto il nostro personale sta bene, adesso pensiamo ai bambini: qui manca tutto!”. A parlare è Fulvia Clerici, la coordinatrice Ai.Bi. in Nepal, raggiunta al telefono. Amici dei Bambini è presente in Nepal dal 2006 con interventi  che si concentrano nella Valle di Kathmandu, dove il numero dei bambini a rischio di abbandono e abbandonati è altissimo. Ai.Bi. da anni presente sul territorio, ha avviato immediatamente una raccolta di fondi per aiutare la popolazione.

Pescara. Al via il progetto “Una famiglia per una famiglia”, l’affido si fa extralarge

Tutto è partito dalla richiesta di aiuto lanciata da un bambino. Lui costretto a vivere lontano dalla sua famiglia biologica, quest’ultima in difficoltà. Il ‘piccolo-grande uomo di casa’ capisce che lui e i suoi genitori non ce l’avrebbero mai fatta da soli. Così prende il coraggio a due mani e chiede alle assistenti sociali di aiutare tutta la sua famiglia. Da questo episodio è partito il progetto “Una famiglia per una famiglia”.