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Vinci (Fi): la prima tappa di “Settembre Senza Distanza”

E’ iniziato il “Settembre senza distanza di Ai.Bi.”. Per tutto il mese, infatti, l’Associazione darà vita ad una serie di iniziative per promuovere il Sostegno “senza” Distanza ponendo l’accento proprio su quel “senza” che deve diventare patrimonio condiviso e obiettivo dei futuri passi legislativi.

Ecco i “cinogenitori”: bagagli, regali, emozioni… e in 20 partono alla volta della Cina

Valigie cariche di emozioni agli aeroporti di Milano, Venezia e Roma. Dieci coppie provenienti da varie città d’Italia stanno per realizzare il viaggio dei viaggi. Nel forum si autodefiniscono ‘cinogenitori‘ perché  aspettano di poter incontrare i loro figli, nati in Cina. Il 6 settembre le dieci famiglie si ritroveranno tutte all’ aeroporto di Zurigo, da lì partiranno alla volta di Pechino dove li attendono scriccioli di pochissimi anni. I bimbi più grandi sono nati nel 2009, i più piccoli nel 2011.

Se la proposta di abbinamento arriva per cellulare…

A noi, ed anche ad altri amici, è arrivata la raccomandata con la quale venivamo avvisati di una convocazione dopo due giorni. Noi effettivamente eravamo dall’altra parte del mondo e anche solo per una proposta di abbinamento, abbiamo lasciato senza nemmeno pensarci la vacanza appena iniziata.

Il Sostegno a distanza non è un detersivo! La nuova legge vieta la pubblicità pagata dalle associazioni per raccogliere fondi

Le multinazionali della raccolta fondi hanno trasformato il Sostegno a Distanza in un detersivo! Non è una frase ad effetto, è un dato numerico: la durata media dei SaD sottoscritti dagli italiani (stiamo parlando di 1,5  milioni di persone, per un ammontare di 500 milioni di donazioni private) è stimata intorno ai tre anni, una durata inferiore a quella di una sottomarca di lavatrici o di una televisione.

Perché vanno chiuse le comunità educative entro il 31.12.2017?

Le comunità educative non rispondono al bisogno primario dei bambini, che è quello di essere amati da un padre e una madre. La proposta di Ai.Bi. è quindi di fissarne la chiusura entro il 31 dicembre del 2017. In Italia sono quasi 30mila i minori fuori famiglia, e fra questi, poco meno di 15mila vivono in comunità educative. Ben 1626 sono bambini al di sotto dei sei anni.