BAMBINIxLAPACE. Parte il Club di lettura in 10 villaggi della Moldova

All’interno del progetto #BAMBINIxLAPACE di Ai.Bi., sono partiti i laboratori di lettura in 10 biblioteche del Paese. Per “far sognare” attraverso le favole circa 900 bambini tra cui i tanti sfollati dall’Ucraina

Per poter sognare, i bambini hanno bisogno di favole. Questa la convinzione dei bibliotecari e degli animatori socioculturali operanti nelle località moldave, che, all’interno della parte del progetto #BAMBINIxLAPACE finanziato da PLAN International e promosso da Ai.Bi. in partnership con ABRM – Associazione dei Bibliotecari della Repubblica Moldova, hanno seguito un ciclo di formazione specializzata nello storytelling e, ora, hanno avviato le attività dei “club della lettura” in 10 biblioteche del territorio.
Perché per far sognare un bambino non basta solo regalargli dei libri di favole, ma bisogna anche sapergli trasmettere la magia che in quei libri è contenuta.

Club della lettura per 900 bambini in 10 biblioteche del Paese

Nelle 10 località della Moldova in cui si sta svolgendo il progetto (3 Ludoteche e 7 Biblioteche), il Club della lettura avrà una durata di 5 mesi e potrà ospitare circa 900 bambini, tra i quali anche quelli ucraini sfollati per via della guerra.
Nel villaggio di Tabani, situato al Nord del Paese, per esempio, ad aprire questo traguardo pieno di avventure, creatività e svago è stato il libro “Il Leone e l’uccello” di Marianne Dubuc. Oltre che l’esercizio di lettura in quanto tale, accompagnato da risate ed emozioni, l’attività si è dimostrata, per i bambini, anche un attimo di evasione in un mondo diverso, che racconta la bontà, l’amicizia, l’affetto e la pace.
Ben percepibili le emozioni dei piccoli ospiti (di seconda elementare), che hanno potuto cogliere attraverso la storia e la successiva discussione tutta la saggezza e la cura che la vera amicizia porta con sé.

Non solo bambini: il progetto #BAMBINIxLAPACE pensa anche agli adulti

E mentre i bambini sono impegnati in queste attività, vale sempre la pena ricordare che il progetto di Ai.Bi. si rivolge anche agli adulti, che possono fare riferimento agli psicologi presenti nei centri che organizzeranno periodicamente, a richiesta, sedute di consulenza individuale e di gruppo, per aiutare i genitori in difficoltà a trovare le migliori risposte, tanto per i dubbi e le difficoltà dei loro figli, quanto per se stessi.
È quanto mai significativo, dunque, che questa attività si partita proprio nei giorni attorno al 15 maggio, noto in Moldova per la celebrazione della Festa della Famiglia, il cui imprescindibile valore sta emergendo con sempre maggiore evidenza in un periodo di cambiamenti e di conflitti come quello odierno.

 Sostieni l’impegno di Ai.Bi. per i bambini dell’Ucraina

Dall’inizio della guerra, Ai.Bi. è impegnata in molteplici attività lanciate all’interno del progetto #BAMBINIxLAPACE, attivo in Ucraina, Moldova e Italia a favore dei bambini ucraini e delle loro famiglie. Chiunque può sostenerli con una donazione una tantum o con l’Adozione a Distanza. E se sei cliente Fineco, la banca raddoppia la tua donazione fino al 30 giugno. Ricordati che tutte le donazioni ad Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali