Perché Netflix ha riscoperto “la famiglia”?

Sempre più utenti delle piattaforme video cercano serie tv e film per la famiglia e i colossi dell’intrattenimento hanno subito colto questa nuova “tendenza del mercato”.

La tv via internet ha scoperto l’importanza della famiglia?

Secondo quanto riportato in un articolo di Avvenire a firma di Gigio Rancilio pare proprio di si.

La domanda di prodotti familiari sembra infatti essere cresciuta nell’ultimo periodo e la cosa non è sfuggita alle più importanti piattaforme video. Netflix in testa.

Attenzione. Non si tratta di una tradizionale richiesta di prodotti per bambini, di cui già conosciamo l’importanza “economica” ma di qualcosa di diverso: “sempre più utenti cercano serie tv e film per la famiglia. Non genericamente «per tutti» ma per «la famiglia»”. Spiega Avvenire.

Piattaforme video? Quasi il 35% degli italiani le guarda

Il dato fa molto riflettere soprattutto se pensiamo al numero di utenti che fanno uso di queste piattaforme in Italia:  “Secondo l’ultimo Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese – quasi il 35% degli italiani la guarda. Nel solo 2019, l’uso di piattaforme come Netflix, PrimeVideo e RaiPlay è cresciuto del 4,4%. – sottolinea Avvenire – E i dati relativi ai primi mesi del 2020, confermano questa crescita. Secondo la società EY, a luglio 2020 in Italia si contavano 10 milioni di abbonamenti alle piattaforme di video. Per un totale di 15,8 milioni di utenti, visto che un abbonamento può essere usato da più persone. Soltanto quattro anni fa, i consumatori in Italia di tv via Internet erano 700mila. Ora sono quasi 16milioni”.

Molte sono le piattaforme che hanno deciso di lanciarsi alla conquista di questa nuova fetta di mercato, annunciando anche la messa a disposizione di particolari funzioni realizzate proprio ad hoc per le famiglie, come Netflix che ha già rivelato la “creazione di «profili familiari», dove trovare film e serie tv da vedere tutti insieme, ma anche l’arrivo di un servizio che si chiama Kids Activity Report Tra i motivi che hanno contribuito alla realizzazione di questa scelta, rende noto Avvenire  rientra sicuramente l’impennata di consumi tv nel periodo del lockdown  “ma nel contempo è aumentata anche la preoccupazione dei genitori per l’eccessivo tempo passato dai più piccoli davanti al video. Per questo ora Netflix offre ai genitori uno strumento per monitorare i consumi dei bambini, proponendo al suo interno anche spazi «di approfondimento» (che vanno dal semplice strumento per colorare dei cartoni a giochi “educativi” veri e propri) da utilizzare con i propri figli”.