Provincia di Bari: la “cittadinanza attiva” per i bambini abbandonati del Congo


forza giovaneDa oggi i bambini congolesi sanno di avere qualcuno che, dall’altra parte del mondo in una cittadina pugliese, pensa a loro.
A Gravina di Puglia (Bari) la cittadinanza ha organizzato un’iniziativa nell’ambito della “Settimana Micaelana” per parlare della condizione dei bambini nella Repubblica Democratica del Congo.

Dal 24 al 30 settembre saranno organizzati una serie di eventi e iniziative per festeggiare il patrono San Michele Arcangelo. Ai.Bi. avrà la possibilità di presentare le attività svolte dall’associazione nella Repubblica Democratica del Congo in virtù del progetto “Bambini in comune” al quale ha aderito la Provincia di Bari lo scorso febbraio.

E’ un’attività promossa da Ai.Bi. per creare un filo diretto tra i bambini abbandonati dei Paesi in cui opera l’associazione e i comuni italiani, il mondo della scuola e l’intera comunità. Grazie al progetto coloro che aderiscono hanno la possibilità non solo di conoscere in prima persona la realtà dei bambini abbandonati, ma anche di creare un legame di solidarietà con ognuno di loro, sentendosi così responsabili del loro destino.

Sono numerose e di ampio respiro le attività previste: l’organizzazione di campagne di sensibilizzazione sul tema dell’abbandono minorile, la promozione di eventi a favore dei bambini dell’istituto, la visita ai minori degli istituti gemellati. Sono solo alcuni esempi delle iniziative che si possono realizzare all’interno del progetto.

A differenza degli altri progetti, infatti, quello promosso da AiBi ha un obiettivo ambizioso: far sì che i minori ospiti delle strutture gemellate si sentano “vicini” ad amici lontani. Spesso i bambini che vivono in istituto non hanno mai conosciuto l’affetto di una famiglia e hanno vissuto in bilico, in balia di relazioni affettive continuamente interrotte.

E’ per questo che AiBi intende far conoscere la condizione in cui vivono questi bambini e dare così a ogni cittadino la possibilità di poter fare qualcosa di concreto, costruendo una relazione di solidarietà e amicizia. “Bambini in comune” é una vera e propria esperienza di “cittadinanza attiva”.

Per avere ulteriori informazioni sul progetto “Bambini in comune” scrivere a: elena.cranchi@aibi.it oppure telefonare al numero 02/988221.