San Benedetto del Tronto, niente affido per favorire le costose comunità educative

affidoA San Benedetto del Tronto rischia di chiudere il servizio di affido e adozione operante dal 2010 presso il Consultorio. Un’eventualità che ha portato a una netta presa di posizione da parte di un gruppo di famiglie affidatarie che ha scritto una lettera alle istituzioni per opporsi alla chiusura.

Il servizio in questione è svolto attualmente da due psicologhe-psicoterapeute, coadiuvate dalle assistenti sociali. Si occupa di formare, valutare, accompagnare e sostenere le coppie coinvolte nel complesso percorso dell’affidamento di un minore e di prendere in carico le famiglie d’origine dei minori stessi per un loro possibile reinserimento.

Nel territorio di competenza del Consultorio ci sono circa 80 minori fuori famiglia, affidati a circa 35 coppie o inseriti in comunità educative. Due soluzioni che comportano costi molto diversi: a fronte di una retta di 100 euro al giorno per le comunità educative, le famiglie affidatarie possono contare su un contributo economico di soli 400 euro mensili. Nell’arco di un anno si arriverebbe a una differenza di oltre 30mila euro per ogni minore: una cifra molto superiore al costo complessivo annuo del servizio che ora si vorrebbe cancellare.

 

Fonte: Riviera Oggi