BAMBINIxLAPACE. Scappata dalla guerra, dice la sua prima parola nella ludoteca di Carpineni

Margarita ha 2 anni ed è dovuta scappare da casa per via della guerra. In Moldova, a Carpineni, ha trovato accoglienza, serenità e l’accompagnamento di persone di fiducia. E ha pronunciato la sua prima parola: mam – ma

Da tre mesi, il centro di accoglienza temporanea di Carpineni è diventato anche un punto di accoglienza delle famiglie ucraine in fuga dalla guerra.
Grazie all’intervento di Ai.Bi., nella struttura è stata arredata una ludoteca che accoglie quotidianamente bambini di diverse età, fornendo loro le risorse e il supporto necessari per sentirsi accolti e avere uno sviluppo adeguato: con la guida di animatori ed educatori, infatti, i piccoli vengono impegnati in attività ludiche e accompagnati alla scoperta del mondo attraverso il gioco.

La ludoteca di Carpineni: un luogo in cui ritrovare la serenità

Margarita è uno degli ospiti più piccoli della ludoteca: è una bimba di soli 2 anni, arrivata da qualche mese dall’Ucraina insieme alla sua mamma. Al suo arrivo la piccola non aveva ancora pronunciato la sua prima parola, anche se con i suoi occhietti vispi e attenti dimostrava di capire tutto quello che succedeva intorno a lei e di portare a termine i piccoli incarichi, adeguati alla sua età, dati dalla mamma.
La fuga da casa, però, e tutto il caos portato dalla guerra hanno complicato le cose: nei primi giorni dopo il suo arrivo la piccola Margarita appariva sempre molto agitata:“Piangeva e si rifiutava di rispondere a qualsiasi nostro invito al gioco – racconta Nina Secrieru, la responsabile della ludoteca. Poi, però, piano piano, proponendole sempre nuove, piccole, motivazioni, ce l’abbiamo fatta! Dal terzo giorno siamo diventate amiche e, ora, è Margarita che ci invita a giocare.
Da quando frequenta la ludoteca, la bambina è più tranquilla e stabile nel suo stato emotivo: ormai sa di avere nei ludotecari delle figure di fiducia a cui fare riferimento anche quando la mamma non è presente. E proprio questa fiducia e la ritrovata serenità sono alla base di un episodio che le ludotecarie difficilmente dimenticheranno: “Un giorno, mentre stavamo giocando insieme agli altri bambini, abbiamo sentito Margarita pronunciare a sillabe la parola Mam – ma, puntando il dito verso la madre che effettivamente stava entrando in quel momento nella sale dei giochi. Certo, prima o poi avrebbe detto comunque la sua prima parola, ma per noi è stato un successo, che abbiamo poi celebrato con Margarita e la sua emozionatissima mamma”.

Ambiente sereno e accompagnamento fondamentali per la crescita dei bambini

Sono passati alcuni giorni da quel momento e Margarita, oggi, continua le sue attività al centro di Carpineni e si sta dimostrando sempre più aperta e desiderosa di imparare cose nuove; risponde in maniera adeguata agli incarichi sempre più complessi che riceve dagli educatori e ha anche alcuni giochi preferiti cui si dedica volentieri. Così, ha iniziato a pronunciare anche altre parole: ha imparato i versi che fanno gli animali ed è capace di fare richieste chiare, il ché dimostra uno sviluppo cosciente e progressivo. Una prova ulteriore di quanto, per una buona crescita, sia necessario un ambiente sereno e un accompagnamento personale, specie nei momenti di grande cambiamento. Alla ludoteca di Carpineni, grazie al progetto #BAMBINIxLAPACE; si può trovare tutto questo.

Sostieni l’impegno di Ai.Bi. per i bambini dell’Ucraina

Dall’inizio della guerra, Ai.Bi. è impegnata in molteplici attività lanciate all’interno del progetto #BAMBINIxLAPACE, attivo in Ucraina, Moldova e Italia a favore dei bambini ucraini e delle loro famiglie. Chiunque può sostenerli con una donazione una tantum o con l’Adozione a Distanza. E se sei cliente Fineco, la banca raddoppia la tua donazione fino al 30 giugno. Ricordati che tutte le donazioni ad Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali. EMERGENZA UCRAINA