Schifani: combattere il “mito del legame di sangue”

Schifani“Sfatare il mito del legame di sangue per garantire un futuro in famiglia ai minori italiani”. Sono queste le parole del Presidente del Senato Renato Schifani.

In un’intervista al settimanale “Vita”, Schifani ha parlato del problema degli affidi sine die. “La legge prevede che il distacco del minore dalla propria famiglia di origine non possa superare i 24 mesi. Solo eccezionalmente, tenuto conto dell’interesse superiore del minore, questo periodo può essere ampliato. Tuttavia i 24 mesi vengono prorogati troppo spesso e il regime di affidamento si prolunga, senza che si realizzi né il ritorno del bambino nella propria famiglia di origine, né le condizioni per l’adozione nella nuova famiglia. Nel frattempo gli anni passano a svantaggio di tutti, perché con l’aumentare dell’età, aumentano le difficoltà ad adottare e ad essere adottato. Si lascia il bambino in mezzo a un guado.”

E ancora: “I valori del legame di sangue sono evidenti a tutti e sono affermati dalla legge. Nulla di questo è in discussione. Non possono però diventare un ostacolo pregiudiziale al benessere del minore solo perché sono esistiti in passato, pur avendo da tempo smesso di essere vitali.”

L’intervento di Schifani apre scenari importanti e dà riconoscimento alle battaglie e ai progetti promossi da associazioni come Ai.Bi. impegnate a promuovere la cultura dell’accoglienza familiare. Amici dei Bambini chiede che l’affido sia uno strumento realmente temporaneo e che abbia quindi una nuova gestione, nell’interesse del bambino a ricostruire i legami familiari spezzati. L’affido sine die va superato, perché non permette al minore di essere inserito definitivamente in una famiglia, sia essa di origine o adottiva. Per rilanciare l’affido occorre, quindi, che entrino in campo nuove forze e che la gestione dell’affido sia riconosciuta e assegnata alle associazioni familiari. E’ questo uno dei punti più importanti della proposta redatta da Ai.Bi. per la riforma della legge sull’affido e sull’adozione da sottoporre alle istituzioni per garantire il diritto alla famiglia ai 31mila minori italiani in difficoltà familiare.

Per approfondire il tema dei bambini “ostaggio” del mito della famiglia di origine è possibile richiedere la pubblicazione “I bambini del limbo, abbandonati e dimenticati in attesa di una famiglia” (I quaderni della collana Ancora – Amici dei Bambini).