Se questa non è arte! In Marocco i care leaver del DAO grazie al Sostegno a Distanza intravedono un futuro migliore

Insegnare l’arte ai giovani care leaver per permettere loro di presentarsi al mondo con un bagaglio di prospettive più ampio. È questo l’impegno di Ai.Bi: ma abbiamo bisogno anche del tuo aiuto 

Lo studio, l’arte e la cultura permetteranno alle future generazioni di costruire un avvenire migliore?

Noi di Ai.Bi crediamo proprio di si e riteniamo importante che a tutti i giovani ospiti dei centri di accoglienza che Ai.Bi. supporta, sia data la possibilità di formarsi, studiare e sperimentare ogni forma di arte e creatività, con l’obiettivo di conoscere se stessi e formare gusti ed abilità che potranno essere la chiave di volta per un futuro migliore.

Come per i giovani adulti accolti nelle case di accoglienza in Marocco, Paese dove si consuma ogni giorno un dramma silenzioso, quello dei ragazzi che non hanno mai avuto la possibilità di godere del calore di una famiglia e che al compimento del diciottesimo anno d’età si trovano a dover intraprendere un nuovo percorso di vita, che li condurrà nel mondo senza la protezione degli educatori del centro che li ha supportati durante l’infanzia.

Questi giovani uomini sono chiamati care leaver, proprio perché abbandonano quel luogo di cure che li ha protetti quando erano bambini e si trovano catapultati in un mondo spesso a loro ostile, dove malavita e prostituzione sembrano a volte, l’unica scelta.

Un problema non solo in Marocco. Pensiamo che da uno studio effettuato in Russia dalla Procura federale sull’infanzia e riportato da Ai.Bi, solo il 10% dei minori che escono dagli istituti si adattano alla vita “normale”, con un lavoro regolare; il 40% diviene alcolista o tossicodipendente; il 40% commette crimini; il 10% finisce per commettere un suicidio.

Dati drammatici.

La missione di Ai.Bi è far si che ciò non accada. Accompagnare questi ragazzi. Prepararli all’ingresso nel mondo adulto. Ognuno di loro è uno scrigno prezioso e fragile. Racchiude in se stesso sogni, abilità e talenti particolari che con impegno Ai.Bi e gli educatori dei centri di accoglienza attraverso workshop, corsi e progetti artistici cercano di far emergere.

Come accade al DAO – Dar Al Atfal Al Ouafae di Fez, centro che ospita ad oggi 147 minori, tutti di sesso maschile.

All’interno dell’istituto sono ospitati anche molti care leaver.

Gli educatori del DAO si prendono cura di loro, con amore e attenzione. Grazie al progetto “CON TE SARÒ un GRANDE”, Ai.Bi. accompagna questi adolescenti e ragazzi prossimi ai 18 anni nel percorso verso l’autonomia, attraverso uno sportello di orientamento per la ricerca di un lavoro o di un percorso formativo, di un alloggio e di un aiuto per creare nuove le relazioni di fuori del centro.

Tra le attività realizzate dal DAO sono molto importanti le attività culturali ed artistiche che permettono ai giovani adulti di esprimere il proprio mondo interiore, esternare le proprie ansie ed inquietudini e conoscere passioni ed abilità che potrebbero essere per loro quella chiave di volta per il raggiungimento di un futuro sereno ed appagante.

Questi ragazzi se aiutati, possono veramente esprimere tutto il potenziale che celano nel loro interno e che fatica, a causa del loro difficile passato, a venir esternato, ma se solo ne avessero l’opportunità chissà quali fiori potrebbero sbocciare!

Come è accaduto per Amine, ospite del centro DAO da quando aveva l’età di 6 anni. Amin ha da subito mostrato una particolare predisposizione per le attività musicali, talento assecondato dagli educatori del centro. Oggi che di anni ne ha 19, pur seguendo corsi di formazione professionale alberghiera, Amin ha continuato a studiare musica ed è membro della Al-Wafa Brass Band, dove suona strumenti musicali per il gruppo.

La gioia di questi ragazzi è per Ai.Bi la soddisfazione più grande.

Attivare un Sostegno a Distanza per il DAO – Dar Al Atfal Al Ouafae di Fez, può veramente fare la differenza per questi ragazzi che non hanno una rete familiare in grado di sostenerli e proteggerli nel passaggio dall’infanzia all’età adulta.

Accompagnare questi giovani verso l’indipendenza è un percorso duro e a volte complicato che spesso però produce risultati incredibili. Per questo, Ai.Bi. ha bisogno del supporto fondamentale dei suoi sostenitori.

Aiuta Ai.Bi e il centro DAO nel difficile compito di accompagnare i care leaver verso l’indipendenza. Attivando un Sostegno a Distanza per il centro DAO in Marocco al costo di €25, per te un caffè in meno al giorno, potrai permettere ad un giovane uomo di correre verso il traguardo di una vita migliore.