Non c’è trend più bello: il testamento solidale, la buona moda di 1,3 milioni di italiani!

Alla vigilia della Giornata Internazionale del Lascito Solidale (13 settembre), nel corso dell’evento “Lascito, quindi sono. Siamo tutti filantropi” che si è tenuto ieri a Roma presso l’Acquario Romano della Capitale – presente anche Ai.Bi. – è stata presentata l’ultima indagine di  Gfk Italia sul fenomeno delle donazioni private in Italia.

E’ stato rilevato un trend in forte crescita negli ultimi cinque anni: nel 2013, appena il 2% degli over 55 aveva già fatto o intendeva fare un testamento solidale; nel 2017 le statistiche indicano che circa il 5% ha già optato per questa scelta.
Milano, Roma e Bologna le città sul podio per i lasciti solidali, i cui cittadini hanno sposato una causa sociale per la vita… e oltre.
L’indagine di GFK Italia conferma non solo l’aumento dei lasciti ma del numero di persone che si avvicinano a questo tipo di donazione; negli ultimi anni infatti sono aumentate anche le informazioni su come effettuare un lascito nel momento di redigere testamento.
Malgrado la crisi economica che,  a partire dal 2007ha investito Europa e Italia, quest’ultima rimane, dati alla mano, uno dei Paesi più generosi d’Europa, al terzo posto della classifica dopo Regno Unito e della Germania.
Nel 2010, grazie a un lascito solidale, Amici dei Bambini ha acquistato un immobile, in provincia di Milano, dove è stata realizzata la Family House: una vera e propria clinica specializzata nella cura del male dell’abbandono pensata per mamme e figli in difficoltà,  offre cure e servizi a famiglie a rischio abbandono del territorio capace di accogliere fino a 32 persone e composta di varie strutture tra cui un appartamento di alta autonomia e due comunità mamma bambino. Un immobile dismesso e abbandonato che grazie a un lascito è stato completamente ristrutturato e modernizzato e che oggi ospita donne e mamme vittime di violenza che, insieme ai loro figli, si stanno riappropriando della loro vita.

Proprio per  il bene straordinario che un lascito può, Amici dei Bambini porta avanti una campagna specifica chiamata “La mia famiglia, l’ho ereditata. Da te”; scrivendo a lasciti@aibi.it si possono ricevere tutte le informazioni e i chiarimenti ed eventualmente essere contattati telefonicamente, senza alcun impegno, da un consulente.