Toscana: 86 milioni di euro in tre anni per le famiglie in difficoltà

colline senesiToscana. Aiuti alle famiglie numerose, a quelle che aspettano un bebè o hanno figli portatori di handicap. Per la prima volta tra i possibili beneficiari del sostegno economico anche i lavoratori che sono stati licenziati o persone in difficoltà alle prese con le rate del mutuo della prima casa. La Regione guidata da Enrico Rossi ha stanziato 86 milioni e mezzo di euro, distribuiti nei prossimi tre anni. La Regione ha firmato con Cgil, Cisl e Uil un’intesa che fissa queste priorità. Si tratta di un pacchetto di misure sperimentali valide fino al 2015.

L’idea della giunta regionale è quella di consentire già a settembre alle famiglie di rivolgersi ai sindacati o ai Comuni per avviare le domande e ricevere i primi contributi.

I bonus per i nati tra il 2013 e il 2015 e i bonus per le famiglie con almeno quattro figli a carico prevedono un sostegno annuale di 700 euro, a cui se ne aggiungeranno altri 175 per ogni figlio oltre il quarto. Sono previsti prestiti fino a 3000 euro e zero interessi, da restituire in tre anni, per chi non riscuote lo stipendio da due mesi. Ci sono infine bonus per le famiglie con uno o più figli gravemente disabili: 700 euro l’anno per ciascuno.

L’accesso ai contributi pubblici è vincolato alla ricchezza e disponibilità economica. Può fare domanda chi abbia al massimo 24mila euro l’anno da calcolare con l’Isee, l’indicatore in grado di armonizzare reddito e patrimonio di nuclei familiari diversi per dimensione. Tra i vincoli, quello della residenza in Toscana al 1 gennaio dell’anno per cui si chiede il contributo.

Fonte: forum famiglie