Tre fratelli del Congo in cerca di futuro. La soluzione? L’Adozione a Distanza

Tre giovani congolesi, fratelli, rispettivamente di 19, 18 e 13 anni, tre storie di vita segnate dai conflitti che da tempo avvinghiano la loro realtà territoriale. Originari di Beni, zona da tempo in conflitto, sono al centro FED fin da ragazzini e proprio lì, tra mille dubbi, sono cresciuti e maturati. Fino a scegliere di voler cambiare il corso della loro vita. Attraverso lo studio, innanzitutto. Perché la formazione umana e professionale è la prima e più nobile via di riscatto dalle difficoltà che la vita in quei luoghi martoriati ha ‘regalato’ loro. E tutti e tre hanno saputo finora avanzare al meglio nel percorso scolastico, nonostante tutto. I fratelli sono careleavers, in uscita dall’istituto che li ha accolti e ospitati finora.

Per questo, chiedono di essere sostenuti a distanza da qualcuno che si prenda a cuore il loro destino – si spera – di futuri avvocati (per Victor e Florent) e medico (per Myriam).

È possibile farlo anche per uno solo di loro. Con piccoli mattoncini per edificare un futuro migliore. Ecco, in breve, le loro storie.

Florent

Originario di Beni, zona da molto tempo in conflitto, si trova al centro FED fin da quando era ragazzino. La sua famiglia è stata vittima del conflitto. Suo padre è avvocato ma, a causa delle politiche attuali nel Paese, non è più in grado di esercitare la sua professione. Sua madre, invece, è deceduta a causa di un tumore. Florent è felice di essere nel Centro, dove è seguito nel suo percorso scolastico e dove le condizioni di vita sono migliori. Vive con i suoi fratelli, ma sente molto la mancanza del rapporto che aveva con la madre e con il padre, che vede raramente. Florent è un ragazzo molto intelligente e vorrebbe frequentare il primo anno di università di Diritto, ma non ha la possibilità economica di pagare le tasse.

Myriam

Anche lei ospite del centro FED fin da ragazzina, è felice di vivere lì, dov’è seguita nel suo percorso scolastico. Tuttavia, sente sulle sue spalle un grosso peso di responsabilità: essendo la donna più grande della famiglia, quando torna a casa per far visita al padre, lo aiuta svolgendo il lavoro nei campi, poiché non vuole vederlo soffrire. Il suo sogno è diventare un medico per poter aiutare chi, come suo papà, non ha le possibilità economiche per curarsi e vivere serenamente.

Victor

Victor, è molto riconoscente nei confronti dello staff di professionisti del centro FED, che lo hanno sempre sostenuto e spronato, specialmente nel suo percorso scolastico. Vive lì con i suoi due fratelli e sente molto la mancanza della mamma e del padre, che – come per Florent e Myriam – vede assai raramente. Vorrebbe iniziare l’università e studiare Diritto pure lui, per seguire le orme del padre. Ama giocare a basket e gli piacerebbe tanto viaggiare.

Richiedi tutte le informazioni su come poter contribuire a cambiare la vita di Florent, Myriam e Victor attraverso l’adotta un bambino a distanza, scrivendo a sad@aibi.it oppure chiamando lo 02.98822372 (Carlotta Pacione, operatrice ‘Adozione a Distanza’).