Ucraina. Sofija. È possibile continuare a sognare dopo tre anni di guerra? Con il tuo aiuto, sì!

Sofija è una ragazzina di 13 anni solare, carismatica e piena di sogni. Ma da tre anni ormai fa i conti con la guerra e le difficoltà di una quotidianità difficile da capire. Starle vicina con un’adozione a distanza è un modo per non farla sentire sola e dirle che il suo sorriso avrà la meglio!

Berezna è un piccolo paese a nord est di Kiev, vicino al confine con la Russia e la Bielorussia. È qui che vive Sofija, 13 anni, seconda figlia di una mamma che lavora in un’azienda di mobili e un papà conducente di trattori. La sorella maggiore vive da sola.
Allegra, socievole e vivace, Sofija è brava a scuola, sempre pronta a fare nuove conoscenze e a condividere il tempo con gli amici, i compagni di classe e gli altri ragazzi che ha conosciuto frequentando la ludoteca di Volodarka.
Nonostante la sua situazione non sia drammatica come quella di altre bambine e ragazze più duramente colpite dalla guerra, tuttavia anche Sofija soffre molto, da tre anni, per le restrizioni che la guerra sta imponendo a tutta la popolazione. Molto spesso la corrente elettrica salta, e il suono delle bombe e delle sirene è un accompagnamento costante in tutte le attività che vengono svolte durante la giornata.
La ludoteca, per Sofija come per tanti altri bambini e ragazzi, è diventato per questo un punto di riferimento. Un luogo in cui rifugiarsi, non solo in senso letterale, ma anche psicologico: dove i giochi e le attività da fare in compagnia sembrano poter mettere per un attimo tra parentesi tutto quello che succede intorno, e dove, in caso di bisogno, c’è sempre qualcuno pronto a offrire un aiuto e un supporto psicologico.

Un aiuto per non far spegnere i sogni

Nonostante le difficoltà, Sofija ha tanti sogni che insegue con la caparbietà e la determinazione di una ragazzina di 13 anni: grazie alle attività fisiche organizzate durante le lezioni di educazione fisica e le attività della ludoteca, ha scoperto le sue doti atletiche e vi si dedica con costanza. Le sue qualità di leadership le permettono di avere diversi amici e di essere sempre la benvenuta, ma a maggior ragione per questo, quando le difficoltà si fanno sentire con maggior forza, il cambiamento è ben visibile, non solo in lei ma anche nei suoi amici: è inevitabile nell’incertezza di una realtà che non può smettere di confrontarsi con la guerra, anche quando i giusti pensieri di adolescente vorrebbero portarti lontano.
Ecco perché per Sonija un’adozione a distanza potrebbe essere così importante: perché le farebbe capire, concretamente, che anche lontano da quella realtà così difficile e insicura, c’è qualcuno che la pensa e le è vicina. Qualcuno con il quale parlare, scrivere e ricevere aiuto. Qualcuno che può garantirle quel sostegno costante che i genitori, con i loro lavori difficili e instabili, in questi tempo di guerra, non sempre riescono a fare.
Qualcuno, soprattutto, che può aiutarla a non far spegnere mai quel sorriso contagioso che tutti i
suoi amici hanno imparato a conoscere e che rischiara i pomeriggi alla ludoteca, che sia per fare una partita tutti insieme o per condividere, sempre insieme, paure e aspirazioni.

Adotta a distanza un bambino ancora in attesa

Adottare a Distanza è un gesto meraviglioso di vicinanza e sostegno verso un bambino in grave difficoltà familiare. Con 50 euro al mese potrai garantire al minore la possibilità di crescere serenamente e di studiare. Riceverai la sua foto e potrai, se lo desideri, intraprendere con lui uno scambio di corrispondenza, tenendoti informato sui suoi progressi e sulle sue necessità, relazionandoti direttamente con i nostri operatori presenti nel Paese per avere aggiornamenti o, qualora lo desiderassi, inviare pensierini “extra” nei momenti importanti della sua vita, come nel giorno del suo compleanno.
Pensaci. Il tuo aiuto è davvero prezioso.

Quella che vedi in copertina non è la foto reale di Sofija. Per motivi di privacy non possiamo mostrarla al pubblico. L’immagine è stata generata con l’Intelligenza Artificiale.