USA: una famiglia adotta cinque bambini “speciali”

Una storia toccante quella di una famiglia americana con quattro figli naturali che ha pensato di adottare cinque bambine con bisogni speciali provenienti dalla Cina.

Purtroppo, Teresa, una di queste cinque bimbe, affinchè possa continuare a vivere necessita di un trapianto di cuore.

“E’ davvero una bambina con una grande forza d’animo”, commenta la Signora Bartlinski; Teresa è speciale in tutti i sensi, è così sensibile da capire cose che altri bambini della sua età non riescono a comprendere”.

“Purtroppo, se non si riuscirà a trovare in tempi brevi un donatore, la vita di Teresa potrebbe finire da un momento all’altro; ogni istante potrebbe essere fatale per un infarto. Il tasso di mortalità per i bambini con bisogni speciali è altissimo, per questo io e mio marito stiamo cercando di dare loro, finché Dio vorrà, tutto l’amore che abbiamo”.

“Siamo stati fortunati ad avere quattro figli naturali e abbiamo deciso di aiutare i bambini meno fortunati; sapevamo che in Cina c’erano molti bambini in cerca di aiuto e per questo ci siamo rivolti verso questo Paese. La prima volta che ci siamo recati sul posto per conoscere la nostra prima bambina abbiamo visto cose raccapriccianti: edifici fatiscenti con pavimenti sporchi, lampadine appese ad un filo, bambini abbandonati a se stessi senza cure mediche, senza un giocattolo e soprattutto privati del calore di qualcuno che li ami.

Conosciuta la nostra piccola Maria c’eravamo ripromessi di tornare per aiutare qualche altro bambino, e cosi è stato. Abbiamo adottato Lucy, Mary, Gemma, Emilia e infine la piccola Teresa che era stata “trasportata” da un orfanotrofio all’altro perché nessuno riusciva a darle le cure necessarie”.

“Ognuna delle nostre bambine necessità di un’assistenza particolare: Maria ha il labbro leporino e la palatoschisi, Lucia una malattia polmonare e una forma di scoliosi, Emilia un’infezione alle ossa, Gemma la talassemia e infine Teresa ha gravi disturbi di cuore.

“Purtroppo le cure costano veramente tanto per questo stiamo cercando chi ci da una mano per sostenere le spese. Per adottare un bambino dalla Cina, sono necessari almeno venticinquemila dollari e la famiglia paga circa milleduecento dollari al mese per le spese mediche delle bambine”, afferma Ann Bartlinski.

Per far fronte ai debiti accumulati per l’adozione di Maria e Lucia, la famiglia Bartlinski ha creato un sito web dove è possibile conoscere la storia delle cinque bambine speciali e effettuare una donazione per sostenere future adozioni e per garantire le cure mediche necessarie a Mary, Lucy, Emilia, Gemma. Teresa.

Vuoi saperne di più?

Visita il sito http://ourplacecalledhome.blogspot.com/