Vaccini, non solo COVID: per la prima volta scoperto vaccino contro la malaria

È una scoperta storica, da premio Nobel : un test preliminare su 450 bambini ha mostrato un’efficacia del 77% per un vaccino contro la malaria

Presi come siamo, giustamente, dal Covid, si finisce per dimenticare che nel mondo, purtroppo, di malattie che mietono ogni anno migliaia di vittime ce ne sono molte altre.

Per la prima volta un vaccino contro la malaria mostra nei primi test un’efficacia del 77%

Una delle peggiori è la malaria, che ogni anno, in Africa, uccide circa 400 mila persone, colpendo soprattutto i bambini sotto i 5 anni.
Davanti a questo scenario, suona potenzialmente eccezionale il fatto che lo Jenner Institute dell’Università di Oxford abbia raccolto dei dati preliminari su un vaccino antimalarico che per la prima volta mostrano un’efficacia del 77%, ovvero maggiore di quel 75% indicato dall’OMS come il limite minimo per contrastare “in modo efficace” la malaria.

L’eccezionalità rimane “potenziale” perché lo studio pubblicato su Lancet è ancora preliminare e deve essere sottoposto a revisione, inoltre il campione da cui arrivano i dati è di “soli” 450 bambini dai 5 ai 7 anni.

Le prospettive di un vaccino contro la malaria sono di abbattere drasticamente l’incidenza della malattia, se non eradicarla

Ciò non toglie, comunque, che mai erano stati raggiunti risultati del genere e, dunque, sono giustificate le parole riportate da Repubblica di Halidou Tinto, direttore dell’Istituto di Scienze Sanitarie di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, che definisce “entusiasmanti” i risultati ottenuti, data anche la buona tolleranza dimostrata dai pazienti. “Non vediamo l’ora – prosegue l’articolo di Repubblica – di iniziare la fase tre della sperimentazione per ottenere dati relativi alla sicurezza e all’efficacia su larga scala, che in questa regione sono quanto mai necessari”.

Il vaccino, che si chiama R21, se anche nelle sperimentazioni successive dovesse mantenere fede alle aspettative, potrebbe realmente portare, nei prossimi anni, a una drastica riduzione dei morti da malaria.
A produrre il vaccino, una volta approvato, dovrebbe essere il Serum Institute of India, oggi impegnato nella produzione del vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca.