Dopo la triste vicenda delle tre religiose italiane uccise barbaramente, il Burundi, considerato la “Svizzera dell’Africa”, torna a far parlare di sé in maniera poco edificante. Un paragone, quello con la Svizzera che la cronaca sembra smentire e che evidenzia la necessità di conoscere meglio questo Paese.

Dal nostro inviato (Luigi Mariani) – Sono 30.000 i bambini siriani nati in Turchia dall’inizio del conflitto, nei campi di rifugiati o nelle città vicine alla frontiera, mentre si stima che altri 30.000 siano nati in varie province del paese.

La campagna #NoProfitNoIVA sbarca in Europa. L’iniziativa è stata presa in considerazione anche dalle istituzioni continentali. Il presidente del gruppo italiano del Pse al Parlamento Europeo, Gianni Pittella, ha annunciato la creazione del primo intergruppo del Terzo Settore.

Il nuovo anno scolastico è ai nastri di partenza e alle porte delle aule bussa con forza una necessità: quella di integrare al meglio gli alunni stranieri appena arrivati in Italia, tra cui centinaia di minori giunti tramite l’adozione internazionale.

“E’ molto più emozionante uscire da un istituto stringendo la manina del proprio bambino adottivo che guardare su un monitor il momento in cui l’embrione viene impiantato nell’utero”. A dirlo è Sergio Bertoldo, coordinatore Ai.Bi. del Piemonte che ricorda dell’incontro con una mamma che aveva fatto la fecondazione assistita e che “entusiasta mi raccontava della sua esperienza – precisa Bertoldo – e delle emozioni che aveva provato nel vedere l’embrione che veniva impiantato.