Mese: Aprile 2015

L’affido: una lunga palestra per arrivare all’adozione di due fantamonelli russi!

Crescendo ho sempre pensato che avrei voluto fare la stessa cosa. Avere dei figli, accogliere dei bambini. Ci trascino anche mio marito che oltre me ha sposato la causa! Dopo tre anni di matrimonio passati ad evitare di aver figlioli ci decidiamo per fare un’esperienza di affido. Facciamo una splendida esperienza con un progetto triennale di reinserimento in famiglia di un’adolescente, che vive con noi dagli undici ai quattordici anni. Un successo.

Parma. Scuola rifiuta iscrizione a bambino disabile. I genitori si rivolgono al Tar e vincono.

Individuano l’asilo più consono alla esigenze del loro bambino portatore di handicap. Unico problema: l’iscrizione potrebbe essere rifiutata perché non sono residenti all’interno dello stradario di riferimento. E infatti il dirigente scolastico rifiuta l’iscrizione del bambino. Ma i genitori non si lasciano abbattere da una “strada”: si rivolgono al Tar e vincono. Il tribunale difende i diritti dei più deboli.

“Chieti che accoglie”…per fare esperienza di crescita in un’altra famiglia

Sensibilizzare e sostenere lo sviluppo di una cultura dell’affidamento familiare in città. Questo lo scopo dell’iniziativa  “Chieti che accoglie” che si svolgerà mercoledì 22 aprile al teatro Marrucino. Si tratta del primo di una serie di appuntamenti per conoscere l’affido familiare organizzati dall’amministrazione comunale: l’obiettivo è reperire famiglie disponibili a formarsi e ad accogliere minori in difficoltà.

“Buongiorno Pechino:…e si comincia a respirare aria di casa”

Le 12 famiglie con i loro bimbi si sono messi in viaggio e da Xi’An sono atterrati a Pechino! I bimbi sono ormai sicuri che nessuno li riporterà più indietro e lo fanno vedere nei sorrisi e negli atteggiamenti molto più distesi! I genitori vedono i bimbi ormai “loro” e sentono casa sempre più vicina! Insomma va tutto a gonfie vele… A parlare è Sebastiano, papà di An Xiao Yan “Giorgia” e di Chiara!

Terni – Frosinone – Napoli: dal cuore d’Italia al Vesuvio, il viaggio della solidarietà targata Dixan

Il professor Dix non si ferma più e fa rotta veloce verso Sud, insieme al suo messaggio di generosità. Nella settimana dal 20 al 24 aprile, il furgoncino del progetto “Mettiti nei miei panni – usati, lavati, donati”, ideato dalla ditta Henkel sotto il segno di “Dixan per la scuola”, farà tappa in tre città italiane di altrettante diverse regioni: Terni, Frosinone e Napoli.

Il «supremo interesse dei bambini»? Mamma e papà veri

Qual è il «supremo interesse dei bambini», quello di cui parlano le “carte” universali delle Nazioni Unite? Per un tribunale italiano dotato di qualità creative e per la Repubblica (giovedì 16) è senza alcun dubbio l’avere due mamme: la prima autentica solo a metà e la seconda senza altro legame che una cura temporanea, meno di una balia.

Nuovo naufragio nel Canale di Sicilia: si temono 700 vittime. Basta morti: urge l’Affido internazionale per i minori non accompagnati

E’ corsa contro il tempo, nel canale di Sicilia. Con una temperatura di 17 gradi, è possibile che ci siano ancora superstiti in balia delle onde. Ma è ormai chiaro che questa è una nuova ecatombe: all’appello mancherebbero circa 700 persone. Quanto bisognerà ancora attendere per vedere istituita una cabina di regia capace di rispondere efficacemente a quest’emergenza e di porre le basi per rivedere il sistema dell’accoglienza in Italia?