Adozioni internazionali. Colombia. Confermata la sospensione della ricezione dei nuovi dossier di bambini da 0 a 6 anni

colombia-pisingoUnire gli sforzi per donare a tutti una famiglia. Questo l’obiettivo principale dell’Instituto Colombiano de Bienestar Familiar (ICBF), l’Autorità Centrale per le adozioni internazionali nel Paese sudamericano, che conferma per i prossimi 2 anni la sospensione della ricezione di nuovi dossier da parte di famiglie straniere che desiderino adottare minori colombiani. Lo rende noto l’AFA, l ‘Agenzia Francese per le Adozioni, in una nota ufficiale pubblicata sull’home page dell’Agenzia.

Tale sospensione interessa solo i minori con un’età compresa fra 0 e 6 anni, ed esclude la categoria dei bambini ‘special need’: quelli con problemi di salute, o un’età superiore ai 6 anni, o appartenenti a fratrie. Lo scopo è favorire e garantire a tutti i bambini, privi di un papà e di una mamma, il diritto ad avere una famiglia.

Quindi solo le famiglie che intendono accogliere bambini con bisogni speciali (bambini di 7 anni e più grandi, bambini con patologie e handicap accertati, fratrie  di 3 o più bambini) – si legge nel sito dell’Agenzia francese –  potranno essere seguite dall’AFA. Per le famiglie franco-colombiane, queste potranno continuare ad essere seguite dall’AFA senza restrizioni relative all’età dei minori, mantenendo salvo il rispetto dei criteri legali”.

La misura, annunciata la prima volta nel 2013, risponde all’esigenza di gestire i dossier di centinaia di famiglie colombiane e le oltre 3 mila coppie straniere che sono in lista di attesa per adottare minori colombiani sani, in età prescolare, e senza fratelli.

In Colombia ci sono più di centomila bambini sotto la protezione dell’Autorità centrale: tra loro circa 8 mila hanno caratteristiche ‘particolari’ che impediscono loro di trovare una famiglia. Si tratta di bambini che appartengono a un gruppo di fratelli, o hanno più di otto anni, oppure sono portatori di disabilità o patologie. La maggior parte delle famiglie adottive colombiane desiderano bambini “sani”, per questo l’ unica speranza è essere adottati all’estero.

La realtà delle adozioni in Colombia negli ultimi anni non è positiva. Secondo il rapporto pubblicato dall’Icbf a fine ottobre 2014 emerge un leggero calo dei minori colombiani adottati rispetto al recente passato. Le adozioni effettuate erano 924 nei primi 10 mesi del 2014 contro le 1060 dei primi 11 del 2013. Di queste, 575 erano state nazionali, circa 100 in più di quelle effettuate nel 2014 fino a ottobre, e 485 quelle internazionali, 30 in più fino al 24 ottobre 2014. Trova conferma, almeno momentaneamente, in questo quadro, il sorpasso delle adozioni nazionali su quelle internazionali, già registrato nel 2013, anche se la “forbice” tra le due risulta essersi assottigliata.

 

Fonte: http://www.agence-adoption.fr/