Vietato fumare davanti a minori: ritardi di crescita, patologie respiratorie e cardiovascolari

fumo vicino bambiniI bambini sono i più fragili e i più esposti al fumo passivo. Questo avviene in macchina e tra le mura domestiche. Raggiungendo numeri e statistiche di bambini che si ammalano, a causa del fumo passivo, preoccupanti. Nel 20° secolo il fumo di tabacco ha provocato circa il 9% dei decessi in tutto il mondo.

Inoltre, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha reso noto che ogni anno circa 6 milioni di persone muoiono per cause legate al tabacco. Se tutto questo non dovesse subire un brusco cambiamento di tendenza, nel corso del 21° secolo si potrebbe registrare fino a 1 miliardo di morti premature. In particolare, in età pediatrica il tabacco costituisce il fattore nocivo ambientale più significativo per la salute dei bambini.

Un fenomeno, questo, a cui il ministro della Salute Beatrice Lorenzin vuole porre un rimedio con un decreto legislativo che recepisce la “direttiva tabacco” imposta dall’Unione Europea.

“Il decreto proposto dal Ministro Lorenzin – spiega Salvatore Barberi, Pediatra Pneumo-allergologo dell’Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e Consigliere nazionale della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) – va certamente nella direzione giusta e corregge le mancanze di quei genitori che mettono da parte il buon senso e decidono di fumare, incuranti dei danni che possono causare ai propri figli. I bambini sono infatti i più fragili e i più esposti al fumo passivo“.

È ormai dimostrato – conclude Giuseppe Di Mauro, Presidente SIPPS – che l’esposizione al fumo passivo è associata ad alcuni effetti negativi sulla salute dei bambini: dalla prematurità alla mortalità perinatale, dal ritardo di crescita intrauterino alla sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS), fino a sintomi respiratori e malattie quali l’asma e le malattie cardiovascolari e le patologie dell’orecchio medio (MED)”.

Il più importante fattore di rischio in gravidanza è fumare: è infatti associato al 5% di morti infantili, al 10% di nascite pretermine, al 30 di nascite di bambini SGA (Small for Gestational Age). Inoltre, il fumo attivo e l’esposizione al fumo passivo in gravidanza aumentano il rischio di infertilità, distacco di placenta, rottura prematura delle membrane e placenta previa”.

Sicuramente tanti validi motivi per evitare il fumo in gravidanza e smettere di fumare definitivamente.

Fonte: Gravidanzaonline