Ucraina. Katerina e la sua famiglia…fili lontani ma non spezzati

Katerina-Ucraina-400x286Spesso ci sono dinamiche che allentano i “fili” di quel caloroso “tessuto” chiamato famiglia. È il caso di Katerina, una ragazzina di 12 anni che vive separata dai suoi genitori e dai suoi fratelli.

La bambina dimora a Volodarka, una piccola città dell’Ucraina, dove ha dovuto affrontare difficoltà troppo grandi per la sua età.

L’Ucraina vive una situazione davvero drammatica. Il sistema di servizi sociali è totalmente venuto a mancare, non solo nelle zone direttamente colpite dal recente conflitto, ma, a causa della mancanza di fondi, in gran parte del territorio. In questa situazione sono molte le famiglie che, vivendo in condizioni economiche e sociali precarie, non sono in grado di offrire ai propri figli ciò di cui hanno bisogno e per questo scelgono di affidarli alle cure assistenziali degli istituti.

Così hanno fatto anche i genitori di Katerina, che hanno avuto problemi legati all’alcolismo, sin da quando lei era una bambina. L’impossibilità di garantirle cure e adeguate attenzioni si univa al fatto che la sua era una famiglia numerosa e aveva gravi problemi economici.

Per la piccola si prevedeva così un futuro difficile e pieno di stenti se non fosse stato per l’istituto Volodarka che accoglie circa 90 bambini orfani o provenienti da famiglie disagiate, socialmente vulnerabili che nella struttura hanno trovato un riparo. L’istituto garantisce una preparazione al reinserimento familiare dei bambini con un accompagnamento psico-sociale, educativo e giuridico. La struttura, inoltre, è fornita di una ludoteca che offre laboratori creativi per i bimbi.  Tutto questo può funzionare grazie al tuo sostegno a distanza.

Nonostante Katerina non stia vivendo un’infanzia felice, affronta le difficoltà quotidiane con un dolce sorriso. È molto sensibile e introversa, ma ha un modo tutto suo di comunicare con gli altri: giocare.

I suoi genitori cercano di andare a trovare la loro figlia abbastanza spesso per non farla sentire completamente abbandonata, ma Katerina ha bisogno di servizi che le consentano un adeguato reinserimento in famiglia.

C’è qualcuno là fuori pronto ad aiutarla? Qualcuno che la prenda per mano e la aiuti a superare le fatiche della povertà e del distacco dalla famiglia e la aiuti a riavvicinarsi ai suoi genitori?

Noi di Ai.Bi. siamo sicuri che presto Katerina vivrà senza rinunce e che potrà riunirsi ai fili ai quali è comunque legata: quelli della sua famiglia.