Siria. Angelus di Natale. Papa Francesco: “Gesù Bambino risani le ferite dell’amato popolo siriano stremato dalla guerra e dalle sue conseguenze”

Aiuta Ai.Bi. a costruire ogni giorno un futuro più sereno per i bambini siriani e le loro famiglie. Grazie al Sostegno a Distanza puoi farlo!

 “Nel giorno in cui il Verbo di Dio si fa bambino, volgiamo lo sguardo ai troppi bambini che in tutto il mondo, specialmente in Siria, in Iraq e nello Yemen, pagano ancora l’alto prezzo della guerra. I loro volti scuotano le coscienze degli uomini di buona volontà, affinché siano affrontate le cause dei conflitti e ci si adoperi con coraggio per costruire un futuro di pace. Sia questo il tempo propizio per stemperare le tensioni in tutto il Medio Oriente e nel Mediterraneo orientale”.

Così ha esortato Papa Francesco nel tradizionale messaggio di Natale, prima di impartire la benedizione Urbi et Orbi. A riportarlo Vatican News.

Il Santo Padre, come sottolineato dal web magazine, ha voluto ricordare tutti i bambini vittime innocenti della guerra e tutte le persone che nel mondo stanno soffrendo a causa del conflitto, tra cui il popolo siriano: “Gesù Bambino risani le ferite dell’amato popolo siriano, che da ormai un decennio è stremato dalla guerra e dalle sue conseguenzeulteriormente aggravate dalla pandemia. Porti conforto al popolo iracheno e a tutti coloro che sono impegnati nel cammino della riconciliazione, in particolare agli yazidi, duramente colpiti dagli ultimi anni di guerra. Rechi pace alla Libia e consenta che la nuova fase dei negoziati in corso porti alla fine di ogni forma di ostilità nel Paese”.

 Un Sostegno a Distanza per i bambini di Idlib e le loro famiglie, vittime della guerra

Proprio nel tentativo di aiutare la popolazione siriana, stremata, a rialzarsi, Ai.Bi. da anni è in prima linea ad Idlib, nel nord del Paese, assieme al partner locale Kids Paradise, per sostenere i bambini e le loro famiglie provati da guerre, povertà e come se non bastasse, anche dall’emergenza sanitaria che ha colpito tutto il mondo.

Per far ciò Amici dei Bambini ha dato il via ad un ambizioso progetto che mira a migliorare l’auto-sussistenza delle donne capofamiglia attraverso l’avvio di attività generatrici di reddito nella zona rurale di Idlib.

Nello specifico l’iniziativa supporterà, attraverso la costruzione di 120 serre, la coltivazione di ortaggi e grazie alla distribuzione di 480 capi di bestiame a 120 famiglie, la produzione e lavorazione di derivati animali.

Da fare c’è sempre molto.

Per aiutare la popolazione siriana e i bimbi vittime della guerra e della povertà c’è bisogno dell’impegno di tutti.

Aiutaci anche tu. Attraverso il Sostegno a Distanza puoi farlo. Con 25 euro al mese, meno di un caffè al giorno, potrai contribuire a rendere più lieve il futuro dei bambini siriani e delle loro famiglie.

Pensaci. Il tuo aiuto per loro è importante!