Importante riconoscimento per Ai.Bi. USA

Ai.Bi. USA lo scorso 11 marzo ha ottenuto lo status 501 © 3, certificazione valida per l’esenzione fiscale negli Stati Uniti. Questo importante riconoscimento da parte del governo americano permetterà ai donatori di dedurre le loro tasse in America, facilitando cosi l’entrata di donazioni.

Ai.Bi. USA ormai da anni lavora sul territorio americano con una missione precisa: dare una famiglia stabile ad ogni bambino abbandonato nel mondo.

Le principali attività svolte dall’organizzazione sul territorio americano riguardano l’advocacy e la sensibilizzazione in favore dei minori fuori famiglia, il supporto per facilitare l’adozione internazionale dei minori in foster care presso famiglie italiane (in partnership con agenzie per adozioni locali) e il reperimento di fondi per progetti in supporto ai minori abbandonati nel mondo.

Questo nuovo riconoscimento dello status 501 © 3 faciliterà Ai.Bi. Usa nel sostenere la propria battaglia contro l’abbandono minorile e di questo ci rallegriamo!

Riportiamo di seguito la lettera che attesta il conseguimento dello Status 501

“Gentile richiedente,

siano felici di comunicarle che, dopo aver revisionato la vostra richiesta di esenzione dalle tasse, abbiamo determinato che voi siete esenti dal pagamento delle tasse Federali secondo la sezione 501 © 3 dell’IRS. I contributi che vi arrivano sono deducibili secondo la sezione 170 del Codice. Voi siete anche qualificati per ricevere eredità, lasciti testamentari, trasferimento o regali deducibili dalle tasse secondo la sezione 2055, 2106, 2522 del Codice. Dato che questa lettera potrebbe aiutare a risolvere delle questioni relative al vostro stato di esenzione, dovreste mantenerla tra i vostri documenti permanenti.

Le organizzazioni esenti secondo la sezione 501 © 3 del Codice sono ulteriormente classificate o come public charity (organizzazione benefica pubblica) o come fondazioni private. Noi abbiamo determinato che voi siete una public charity secondo la sezione(i) del Codice inserita all’inizio di questa lettera.”

Cordiali Saluti,

Lois G. Lerner

Direttore, Organizzazioni Esenti