Cina: 800 arresti e quasi 200 bambini salvati dal traffico di minori

PECHINO – Le forze dell’ordine arrestano 802 persone responsabili di traffico minori e salvano 181 piccoli. E non è che una sola delle operazioni messe a segno negli ultimi anni dalle autorità cinesi per debellare l’infamia: un vasto e purtroppo capillare fenomeno di compravendita di minori.

Un ulteriore passo avanti dopo i risultati del 2011, allorché forze di polizia e autorità salvarono 8mila bambini dalle mani di un giro che fattura migliaia e migliaia di yuan. Si pensi che su questo abominevole mercato la sola offerta di una bambina è pari a 30mila yuan, equivalenti a 4mila euro. I maschietti varrebbero invece fino ai 80mila yuan, 10mila euro, secondo quanto riporta LINKIESTA, sito italiano di informazione.

La retata assesta un colpo consistente anche alla corruzione di diversi settori della società e dell’amministrazione statale. Coinvolti nella massiccia ondata di catture anche due funzionari pubblici corrotti, rei di fare da tramite per conto dei mercanti. Si attende la prossima iniziativa delle forze dell’ordine: l’Ufficio per la Pubblica Sicurezza segnala che i casi di minori cinesi scomparsi arriva fino al numero di 10mila.