Brasile: genitori adottivi combattono contro la lentezza delle adozioni

bimbi_brasileDavanti alla lentezza del meccanismo delle adozioni, le famiglie dello Stato brasiliano del Piaui non ci stanno. E si coalizzano in un gruppo chiamato “Adotantes Assumidos”, con lo scopo di ottenere un sistema delle adozioni più veloce.

Circa 90 coppie in attesa di accogliere un bambino abbandonato, infatti, hanno deciso di unirsi per fare fronte, in particolare, alla lentezza dei procedimenti di destituzione della potestà genitoriale. Processi che prevedono tempi variabili, ma che possono raggiungere anche i 4 anni, durante i quali il bambino non può essere considerato adottabile e quindi trovare una nuova famiglia che si prenda cura di lui.

Il gruppo si è costituito dopo un corso di formazione per coppie interessate a entrare nel Registro nazionale dell’adozione, a cui hanno partecipato circa 170 persone, provenienti anche dalle zone interne del Piaui.

La principale causa della lentezza del sistema è individuata nella carenza di Pubblici Ministeri deputati a occuparsi dei processi di destituzione della potestà genitoriale. Emblematici i casi di alcuni PM assenti per motivi di studio o di altri costretti ad accumulare lavoro e a servirsi della collaborazione di colleghi disponibili solo un paio di giorni alla settimana. Inevitabile quindi l’accumulo di lavoro con la conseguenza di non riuscire a smaltire i procedimenti in tempi brevi.

Secondo il PM Paul Rubens, il Piaui disporrebbe di 165 Pubblici Ministeri, ma ne servirebbero almeno altri 40.

Davanti a questa situazione, le coppie riunitesi nel gruppo “Adotantes Assumidos” hanno incontrato l’ispettore della Giustizia Sebastiao Martins e inviato una petizione al Procuratore Generale del ministero, Zelia Saraiva. Tra le principali richieste: la nomina di un procuratore che si occupi esclusivamente di questioni relative ai minori, la creazione di centri regionali per l’adozione nei Comuni di Picos, Parnaiba, Floriano e Campo Maior.

 

Fonte: Portalodia