Adolescenti senza famiglia. Perché adottare a distanza un care leaver?

Cara Ai.Bi.,

in questo periodo, dove si trascorre più tempo a casa, mi è capitato di rileggere il vostro giornalino AiBinotizie, di qualche mese fa, che ricevo periodicamente. Mi sono soffermata su un articolo che parlava della possibilità di adottare a distanza uno tra i tanti adolescenti senza famiglia alle soglie dell’età adulta, cioè un care leaver; colgo l’occasione per avere dei chiarimenti a riguardo, quale tipo di aiuto si dona ad un care leaver adottandolo a distanza?

Mi piacerebbe avere qualche info in più

Grazie mille

Giulia

Cara Giulia,

Innanzitutto grazie per la possibilità che ci sta dando di poter parlare di questi giovani ragazzi, spesso dimenticati da tutto e da tutti.

Si pensa, infatti, che siano i bambini piccoli ad avere bisogno di un sostegno e di aiuto maggiore. Sono, invece, i più grandi, che hanno passato nella maggior parte dei casi, la quasi totalità della loro vita in uno o addirittura in più istituti, che si sentono più soli e che hanno poche speranze per il futuro che li aspetta.

Noi li chiamiamo care leaver per dare proprio l’idea di un ragazzo che al compimento del diciottesimo anno di età lascia tutto quel sistema che si era preso cura di lui fino a quel momento. L’unico mondo che conosce, quello dell’istituto, lo abbandona a se stesso e da un giorno all’altro deve arrangiarsi da solo in tutto e per tutto.

Spesso gli unici che sono disposti ad accoglierli sono il mondo della prostituzione e della malavita organizzata.

Hanno un grosso bisogno di aiuto, e non possiamo aspettare che sia troppo tardi…
Iniziamo, infatti, a lavorare con loro fin dal compimento dei 14 anni di età in modo da poter pensare a un piano di vita che rispetti le loro attitudini e le loro capacità per cercare di accompagnarli poi anche nella loro vita fuori dall’istituto che spesso è l’unica realtà che conoscono.

Care leaver: quegli adolescenti senza famiglia che studiano da adulti, grazie ad Ai.Bi.

Chi un corso professionale da sarta, chi l’università, chi l’ottenimento di tutti i documenti necessari a trovare un lavoro regolare o a ottenere un sussidio statale…ognuno di loro ha sogni e problematiche specifiche che con la nostra equipe cerchiamo di risolvere. Se volesse sostenere uno di questi ragazzi, in Africa, all’interno dei nostri progetti, abbiamo diversi care leaver che non vedono l’ora di avere qualcuno che li possa aiutare e star loro vicino, non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto dal punto di vista della relazione e dell’appoggio morale.

Per sostenerli basta compilare il modulo di adozione a distanza che si trova sul nostro sito specificando nelle note di volere sostenere un care leaver o over 13. O semplicemente facendo una telefonata allo 02/988221 e scegliendo insieme il paese del ragazzo da sostenere.

Grazie ancora e speriamo a presto

Staff Sostegno a distanza – Ai.Bi. – Amici dei Bambini