Adozione. Basta volersi bene per chiamarsi fratelli: ecco la storia di Arnold e della sua famiglia speciale

Oggi, Arnold e la sua famiglia creano video sui social per mostrare a chi li segue la loro forza, gridare al mondo che le difficoltà non sono un ostacolo e che l’amore unisce più dei pregiudizi.

Basta volersi bene per chiamarsi fratelli, è questo il titolo di un toccante video visibile sulla pagina facebook di Fanpage, (QUI) che racconta con profonda “leggerezza” la storia di Arnold e della sua famiglia davvero speciale.

Molto spesso non c’è bisogno di un vero rapporto di sangue per sentirsi fratelli” racconta Arnold nel video e la storia della sua famiglia “un po’ bianca e un po’ nera” ne è la riprova!

Quando Pina e Rito si sono innamorati e poi sposati, il loro sogno era quello di costruire una famiglia, ma i figli tanto attesi tardavano ad arrivare. Pina non aveva alcuna intenzione di intraprendere il cammino dell’adozione: “Io, figli degli altri- diceva- non ne voglio…”.

A farle cambiare idea ci ha pensato il casuale incontro con una famiglia adottiva dopo il quale, i due coniugi hanno deciso di incamminarsi verso la strada dell’adozione.

Il primo incontro fu in casa-famiglia.

Ricorda Pina che un bimbo le si avvicinò e disse: vuoi diventare la mia mamma?”. In quel momento la donna racconta di essersi letteralmente sciolta, ancora non sapeva che quel piccolino era proprio il “SUO” Arnold.

Arnold era giunto in Italia con i suoi genitori biologici per trovare una stabilità. In Italia era anche nato suo fratello minore Michael, ma la loro famiglia non riusciva a garantire ai bambini condizioni di vita adeguate e così Arnold e Michael si ritrovarono ospiti di una casa-famiglia.

Il primo a rinascere figlio tra le braccia di Pina e Rito fu Arnold, poi in casa, dopo poco tempo arrivò anche Michael ed infine, per esaudire il desiderio dei due figli, di avere anche una sorellina, giunse anche la piccola Aurora, bimba nata con qualche difficoltà alla nascita.

“Da piccoli – si apprende dal video di Fanpage, spesso veniva detto loro -che il loro legame non era come quello tra i veri fratelli ma l’amore che li univa era più forte di tutte le cose brutte sentivano”.

Oggi, Arnold e la sua famiglia creano video sui social per mostrare a chi li segue, con leggerezza ed ironia, che le difficoltà non sono un ostacolo e che l’amore unisce più dei pregiudizi, perché, l’importante è sempre guardare il bicchiere mezzo pieno delle cose!

 

Immagine di copertina ripresa dal video di Fanpage