Adozione. Il 9 novembre, in America si è celebrato il #WorldAdoptionDay: la giornata mondiale della Adozione

Una giornata nata con l’obiettivo di celebrare la famiglia, accrescere la consapevolezza sul mondo dell’adozione e raccogliere fondi per supportare le famiglie

Forse non tutti sanno che, negli Stati Uniti d’America, il 9 novembre si è celebrata la giornata mondiale dell’adozione.

L’idea nacque nel 2014 ad un gruppo di amici di Los Angeles, che si resero conto che, tra tante giornate celebrative, non ne esisteva nessuna dedicata al meraviglioso istituto dell’adozione. Così si riunì il team di “AdoptTogheter” e si decise che, ogni 9 novembre, si sarebbe celebrato il #WorldAdoptionDay,  ossia la giornata mondiale dedicata all’adozione. Una giornata nata con l’obiettivo di celebrare la famiglia, accrescere la consapevolezza sul mondo dell’adozione e raccogliere fondi per supportare le famiglie nel loro viaggio verso l’adozione.

Oggi – si legge sul sito del World Adoption Day- centinaia di ambasciatori da tutto il mondo si riuniscono il 9 novembre per celebrare il #WorldAdoptionDay organizzando eventi e feste, riunendo persone di tutti i ceti sociali per condividere la loro storia e celebrare le famiglie riunite attraverso l’adozione”.

 Novembre. Mese dedicato all’infanzia

Nel mese di novembre non è solo l’adozione, ma è tutta l’infanzia a ricevere un pensiero speciale (attenzione che dovremmo avere sempre, ogni giorno, nella nostra quotidianità). Il 20 novembre si celebra, infatti, in tutto il mondo, la “giornata mondiale dei diritti dei bambini”, data scelta in ricordo del 20 novembre del 1989, giorno in cui è stata siglata la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ratificata dall’Italia il 27 maggio 1991.

Grazie alla ratifica di questa fondamentale convenzione, i bambini di tutto il mondo, oggi, dovrebbero essere – almeno sulla carta – protetti e tutelati, anche se purtroppo, come più volte denunciato QUI dalla Convenzione manca il diritto  più importante per ogni bambino: il diritto ad essere figlio! 

Un diritto fondamentale che questi piccoli hanno è proprio quello di crescere in una famiglia che li ami, provveda alle loro necessità e li accompagni durante la crescita. Che sia la propria famiglia biologica o quando ciò non sia possibile, una famiglia adottiva che li circondi di amore.

Adozione Internazionale: una scelta d’amore ma bisogna essere informati e preparati

Scegliere di regalare una famiglia ad un minore solo e abbandonato è una scelta di amore e di solidarietà che non ha eguali, ma occorre che gli aspiranti mamma e papà adottivi vi giungano con consapevolezza e preparazione. Per questo Ai.Bi. organizza incontri informativi e formativi dedicati alle coppie interessate ad intraprendere questo percorso d’amore.

Chi fosse interessato ad avere maggiori informazioni o a partecipare ai corsi informativi di gruppo dedicati ai primi passi nel mondo dell’adozione può consultare la pagina dedicata QUI