Adozioni internazionali. Benvenuta Isabelle! Con l’arrivo della prima bambina da Haiti, Ai.Bi. apre l’adozione nel Paese caraibico. Ogni mese potranno essere depositati 2 nuovi dossier

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E’ primavera anche per le adozioni internazionali! La bella stagione fa il suo ingresso nel migliore dei modi e sotto i migliori auspici: e soprattutto nel segno di Haiti.

Sono appena atterrati, infatti, in Italia Rosa e Roberto (nomi di fantasia) neo genitori di Isabelle (nome di fantasia): la prima bambina che arriva da Haiti con cui Ai.Bi. apre l’adozione nel Paese caraibico. A questa nuova famiglia va tutto il calore di Ai.Bi. e di tutta il team che li ha seguiti passo dopo passo lungo tutto l’iter adottivo.

Rosa e Roberto, come da prassi, hanno fatto due viaggi nell’isola caraibica: il primo, di circa 2 settimane, finalizzato alla conoscenza del bambino (in questo caso Isabelle) e a trascorrere un periodo di convivenza di almeno 14 giorni. Il secondo viaggio finalizzato per andare ad accogliere il minore che viene affidato alla coppia mentre viene predisposta la documentazione necessaria per il suo ingresso in Italia. E così con il visto d’ingresso dall’Ambasciata d’Italia a Panama, competente per Haiti per il rilascio dei visti sul passaporto, Rosa, Roberto e Isabelle lo scorso 7 marzo si imbarcano per andare a casa…in Italia.

Come previsto dal Memorandum sottoscritto dalla stessa direttrice generale dell’Ibesr (Istituto del Benessere Sociale e delle Ricerche), Autorità Centrale di Haiti, ogni ente autorizzato operativo nell’Isola caraibica potrà depositare 2 dossier al mese a cui potranno essere aggiunti al massimo 6 dossier all’anno per l’adozione di minori con bisogni speciali.

Ai.Bi. è uno dei 59 enti stranieri autorizzati a operare ad Haiti: di questi, 8 sono italiani, 20 statunitensi, 12 francesi, 6 canadesi, 4 spagnoli, 3 belgi, 2 tedeschi e altrettanti svizzeri, 1 olandese e 1 della Repubblica d’Irlanda. La decisione dell’Autorità Centrale di Port-au-prince di rinnovare l’autorizzazione ad Ai.Bi. si configura come un riconoscimento della solidità, dell’efficienza e delle potenzialità del nostro ente, presente ad Haiti dal gennaio 2013.

Le coppie che intendono adottare ad Haiti devono essere sposate da almeno 5 anni. L’età minima di almeno uno dei coniugi è di 30 anni e il limite massimo per gli aspiranti genitori di 50 anni. 

Per maggiori info sull’iter per le adozioni internazionali ad Haiti, è possibile visitare la pagina dedicata o telefonare al numero 02.988221.