Adozioni Internazionali: ecco la classifica degli Enti autorizzati nel 2010

La Commissione per le adozioni Internazionali (CAI) ha pubblicato il rapporto delle attività svolte nel periodo dal 1° gennaio 2010 al 31 dicembre 2010.

In particolare, nel corso dell’anno appena trascorso, sono stati adottati in Italia 4.130 bambini provenienti principalmente da Federazione Russa (707), Colombia (592), Ucraina (426), Brasile (318) ed Etiopia (274).

Per quanto riguarda gli enti autorizzati, nel 2010 sono stati 66 quelli che hanno supportato le coppie italiane per l’adozione.

Ai primi posti nella classifica delle adozioni realizzate si collocano: Cifa Onlus – Centro Internazionale per l’infanzia e la famiglia con 379 adozioni portate a termine, Ariete Onlus con 198 adozioni realizzate e Ai.Bi. Amici dei Bambini che ha dato una nuova famiglia a 195 minori.

A seguire gli altri enti autorizzati italiani: L’Airone – Onlus (149), N.A.A.A. – Onlus (143), Associazione Enzo B – Onlus (143), Internazionale SPAI (140), Associazione Italiana Pro Adozioni – A.I.P.A. (130), Nuova Associazione di Genitori – N.A.D.I.A. (121) e il C.I.A.I.  Centro Italiano Aiuti all’Infanzia (119).

Al 31 dicembre 2010 gli enti autorizzati erano presenti sul territorio nazionale con 256 sedi operative, che dopo la ridefinizione della tipologia da parte della Commissione per le adozioni internazionali sono state suddivise in 206 sedi principali e in 50 sedi secondarie.

Il maggior numero di sedi è presente in Lombardia (38 sedi). Seguono il Lazio (34), Toscana (24), Sicilia e Piemonte (21), Emilia-Romagna (19), Veneto (15) e Campania (14). II tasso regionale più elevato si registra in Trentino-Alto Adige, con 6,7 sedi ogni 100 mila coppie di 30-59 anni; seguono Toscana (4,3), Lazio (3,9), Marche (3,7), Liguria (3,5), Sardegna (3,2) e Piemonte (3,1).

Nel 2010 gli enti autorizzati, nel complesso, hanno seguito, mediamente, 16,1 adozioni per sede.