Adozioni internazionali. Perù. Risoluzione del Ministero (MIMP): “Entro 30 giorni sarà riorganizzata l’Autorità Centrale” Ma le attività non sono sospese.

perùIl ministro della Donna e delle Popolazioni vulnerabili (MIMP), Ana Maria Romero-Lozada, ha comunicato che nei prossimi giorni il Ministero rilascerà i risultati di un audit interno che si sta svolgendo all’interno della Direzione Generale di Adozioni (DGA)

La  risoluzione ministeriale (256-2016) ha istituito una Commissione che si occuperà di riorganizzare la DGA, alla luce della preoccupazione del ministero per lo stato in cui si trovano i minori che sono stati adottati negli anni precedenti alla sua gestione.

Saranno necessari 30 giorni per riorganizzare la DGA del Ministero – dice il ministro nel comunicato ufficiale pubblicato sul sito del MIMP –  Questo il termine che ci siamo proposti grazie alla creazione di una Commissione che valuterà, farà raccomandazioni e gestirà la riforma interna (di questa istituzione). Riteniamo che non sia stato seguito un procedimento molto chiaro nei processi di adozione (svoltisi) in passato e ciò sarà oggetto dell’audit interno” .

Più nello specifico  il ministro Romero-Lozada spiega che fino ad oggi non hanno ritrovato le rispettive relazioni rispetto ai minori che sono stati adottati negli ultimi anni ed è preoccupante: “non avere a disposizione le relazioni delle post adozioni – aggiunge – , non sapere dove sono questi bambini “.

La questione è molto delicata trattandosi di minori che sono sotto la cura dello Stato – precisa – e non possiamo avere informazione sulla loro situazione e dove si trova ciascuno dei bambini che sono sotto la nostra tutela”.

L’obiettivo della riorganizzazione della DGA è garantire il diritto dei minori dichiarati legalmente in stato di abbandono, a vivere in una famiglia al fine di preservare la loro integrità e garantire il loro interesse superiore.

Il comitato di riorganizzazione è composto da un rappresentante dell’ufficio ministeriale; la direttrice generale della sezione Bambini e adolescenti del MIMP o un suo rappresentante; la direttrice generale della sezione Famiglia e Comunità o il suo rappresentante; la  direttrice esecutiva del programma nazionale globale per il benessere familiare o un suo rappresentante; e il direttore generale della Direzione Generale della Programmazione e Bilancio o il suo rappresentante.

Nella risoluzione non si evince alcuna decisione in merito alle attività per le adozioni internazionali a differenza delle voci che circolavano nelle scorse settimane secondo cui il Vice Ministro del MIMP, ministero della Donna e delle Popolazioni vulnerabili  (a cui fa capo l’Autorità Centrale per le adozioni in Perù), avesse comunicato alla stampa locale la decisione di sospendere le procedure di adozione dei bambini peruviani da parte di cittadini stranieri. Alla base di questa presa di posizione ci sarebbero principalmente gravi violazioni nella gestione del monitoraggio post adottivo relativo a minori adottati da coppie degli Stati Uniti.