Adozioni internazionali. Russia arriviamo: il nostro bambino come vivrà il passaggio dall’avere nulla all’avere tutto?

Cara Ai.Bi,

fra qualche settimana andiamo a prendere il nostro bambino in Russia. Inutile dire che il nostro cuore scoppia di felicità: anche per Victor è lo stesso. Ogni volta che ci colleghiamo con lui via skype è un continuo chiedere “quando mi venite a prendere? Quando mi portate a casa?” Da quando abbiamo accettato l’abbinamento abbiamo iniziato con i preparativi: una vera e propria rivoluzione in casa. La sua stanza è invasa da giocattoli, l’armadio è straripa di vestiti e amici e parenti non aspettano altro che coccolarlo e ricoprirlo di attenzioni. E qui casca l’asino. O meglio i nostri timori: Victor come potrebbe vivere il passaggio dal non avere niente all’avere tutto? Vorremmo tanto da una parte che si butti tutto alle spalle, ma nello stesso tempo non “viziarlo” eccessivamente…Insomma vorremmo essere  in grado di mantenere il giusto equilibrio e anche in questo essere con lui “costruttivi”.

Grazie per ogni consiglio vogliate darci

Lucia e Marco

Cari Lucia e Marco si tratta di un passaggio radicale che potrebbe confondere il bambino ma che è bene non confonda voi, i futuri genitori. A volte accade che i familiari, in una sorta di compensazione delle carenze affettive sofferte dal bambino negli anni dell’istituto, mossi dalle migliori intenzioni arrivino a coprire il piccolo di regali. E’ importante  essere consapevoli che il bisogno primario di un bambino che rinasce figlio è quello di stabilire relazioni affettive e identificare le proprie figure di riferimento.

Un altro bisogno fondamentale del bambino è essere accompagnato nella scoperta e nell’espressione dei propri bisogni, possibilità a lungo negata. Tali dinamiche vengono intessute nella quotidianità del rapporto, grazie alla vicinanza costante e alla capacità dei genitori di porsi come interlocutori attenti e presenze affettive stabili, non necessariamente nell’elargizione incontrollata di oggetti.

E ora…mettetete da parte ogni paura e ansia…e buttatevi in questa nuova e meravigliosa avventura. Il vostro bambino vi aspetta a braccia aperte.

Staff di Ai.Bi.