Adozioni internazionali. Vorremmo adottare in Perù: la strada è “percorribile”?

Buongiorno,

siamo un’aspirante coppia adottiva e, in questo periodo, stiamo valutando, tra i tanti enti autorizzati, a quale affidare il nostro mandato. Tra i diversi possibili Paesi di origine dei nostri futuri figli, avremmo una certa predilezione per il Perù, sulla scorta dell’esperienza positiva di una  coppia di nostri amici che ha accolto due bellissimi bambini peruviani.

Vorremmo quindi capire come funziona la procedura di abbinamento per l’adozione internazionale nel Paese sudamericano. È l’ente che fa la proposta all’autorità centrale? Noi potremmo dare la disponibilità anche per un gruppo di 2 o 3 fratelli. Come funziona in questi casi? Che tempi ci sono?

Grazie per le informazioni,

Roberta e Matteo

 

valentina colomboCari coniugi,

un gruppo di fratelli rientra nella categoria dei minori con necessità particolari. Ogni mese, l’Autorità Centrale peruviana – ovvero la Direzione generale delle adozioni (Dga), che rientra nel Ministero della Donna e delle Popolazioni Vulnerabili (Mimp) – redige un registro con un  elenco di minori con necessità speciali, in cui sono compresi sia bambini con problemi di salute, che minori più grandi o gruppi di fratelli. Gli enti accreditati a operare in Perù ricevono questo registro. E se hanno in lista d’attesa coppie che hanno dato disponibilità ad accogliere bambini con il profilo in linea con qualcuno di quelli presentati nell’elenco, chiedono maggiori informazioni alla Dga. Nell’elenco, infatti, sono presenti solo i dati di base: nome e cognome, età, situazione personale del minore.

L’ente sottopone quindi la coppia disponibile alla valutazione della Dga per un caso specifico e in genere l’Autorità fornisce una risposta entro 15 giorni. Se la risposta è positiva, l’Autorità stessa “blocca” i bambini: ovvero nessun altro ente può proporre un’altra coppia. A questo punto l’ente fa la proposta di abbinamento alla coppia. Se questa accetta, la proposta viene depositata all’Autorità Centrale peruviana. E bisognerà solo attendere il Consejo, ovvero la riunione mensile della Direzione generale delle adozioni, che provvede, tra le altre cose, a rendere ufficiale la proposta di abbinamento. Da quel momento, la coppia ha un mese di tempo per recarsi nel Paese.

Un caro saluto,

 

Valentina Colombo

Desk Ai.Bi. per l’adozione internazionale in Perù