Adriana Pontecorvo (Ferrarelle): “La mia vita tra carriera e impegno a favore dei bambini in difficoltà”

Mamma di due figli, proprietaria della multinazionale Ferrarelle spa. Adriana Pontecorvo si racconta: “La famiglia occupa un ruolo fondamentale: dentro e fuori l’azienda”

Mamma e donna in carriera con una spiccata sensibilità per il sociale soprattutto per i bambini e le mamme che vivono una situazione di fragilità. Come quelle accolte nelle comunità mamma-bambino di Ai.Bi. alle quali non fa mancare il suo supporto a livello personale e aziendale.

Adriana Pontecorvo, “lady” Ferrarelle Spa, si racconta ai microfoni di Radio in Famiglia

L’intervento di Adriana Pontecorvo spazia dall’impegno della multinazionale nella sostenibilità e nel perseguimento degli obiettivi Agenda 2030, al suo essere donna, moglie e mamma di due figlie. Ha un marito siciliano, cucina, invita gli amici a cena, prepara con la ricetta della nonna la brioche per le feste e le recite a scuola della prima figlia
La Ferrarelle – racconta a Radio In famiglia – nonostante la spinta costante verso un’espansione estera, mantiene un legame molto forte con il territorio italiano e sente la responsabilità per le persone che lo abitano. Particolarmente forte è la connessione con il sud (la Campania), patria della famiglia fondatrice e culla del primo e maggiore stabilimento. Il secondo è in Lombardia”.

Nel 2005, quando LGR Holding, di cui la famiglia Pontecorvo è unica azionista, acquisisce dalla multinazionale Danone la società Italaquae, poi denominata Ferrarelle SpA, Adriana rientra da Copenaghen (dove lavorava alla TORM, società danese nel cui pool commerciale sono state gestite le navi della flotta LGR in Italia) per affiancare il padre nella ristrutturazione aziendale, per poi sviluppare l’attività commerciale estera attraverso l’internazionalizzazione dei marchi Ferrarelle e Natìa.

Adoravo il mio lavoro a Copenaghen – continua – ma quando la famiglia chiama, si va. E così si è aperto un altro capitolo della mia vita”.
“Mi rendo conto di essere fortunata – confessa – una privilegiata. Ma sono altresì consapevole di quanto sia importante la famiglia, i figli, avere un marito al proprio fianco. Ecco perché quando posso aiuto chi si trova in un momento di fragilità sia a livello personale sia genitoriale. Quelli con i figli sono legami indissolubili che vanno difesi e protetti”.

Da qui la vicinanza di Adriana Pontecorvo ad Ai.Bi, alle strutture di accoglienza mamma bambino e alle iniziative solidali di raccolta fondi a sostegno dei progetti dell’associazione come la Charity Dinner “Il Bello che Fa Bene”.

Le tre “sacralità”: famiglia, lavoro e volontariato come attenzione all’altro e ai suoi bisogni

Nella sua vita centrale è il tema dell’empowerment femminile, che passa anche attraverso il desiderio di diventare mamma e poter dedicare tempo alla famiglia, che resta sempre la cosa più importante.

Abbiamo un occhio di riguardo per tutte le donne e mamme dell’azienda che hanno esigenze familiari” dice Adriana Pontecorvo “Io ho sempre potuto fare affidamento sulla mia famiglia e riconosce l’importanza fondamentale per ogni bambino di avere una situazione famigliare stabile”.
Quello che faccio è una goccia nel mare – conclude – ma spero che ogni goccia possa fare la differenza”.
Per i bambini soli e le mamme fragili, ogni goccia fa la differenza!

Ascolta l’intervista completa con Adriana Pontecorvo sul sito di Ai.Bi! [spreaker type=player resource=”episode_id=44893571″ width=”100%” height=”400px” theme=”light” playlist=”false” playlist-continuous=”false” autoplay=”true” live-autoplay=”true” chapters-image=”false” episode-image-position=”left” hide-logo=”true” hide-likes=”false” hide-comments=”false” hide-sharing=”false” hide-download=”false” cover=”https://d3wo5wojvuv7l.cloudfront.net/images.spreaker.com/original/5b1e0c2dbb9367a59c7a89fbef9c5e79.jpg”]