Asta on line su Charitystars.com. Lo street artist Neve “Con la mia tela…regali il colore dell’accoglienza a un bambino in difficoltà”

hotpoint-quadro“With the childrens for the childrens. Con i bambini per i bambini”. Questo è il motto di Danilo Pistone in arte Neve, torinese di 29 anni, lo street artist che ha realizzato per Ai.Bi. una tela con tecnica mista spray e pennello con l’obiettivo di raccontare la stretta relazione che unisce i bambini e il colore. L’opera è la protagonista dell’asta di beneficenza online (charitystars.com) nata per supportare il progetto Family House di Ai.Bi.

I proventi dell’asta promossa da Hotpoint (che si conclude il 28 ottobre) saranno interamente destinati ad Ai.Bi., per contribuire allo sviluppo del progetto Family House, clinica ad alta specializzazione in grado di fornire assistenza sull’abbandono e sull’accoglienza.

E come sensibilizzare su un argomento così delicato? Tramite le immagini, il loro metalinguaggio, attraverso l’arte. Da qui il coinvolgimento di Neve, uno degli esponenti del neomuralismo più prolifici e rinomati in Italia, che si distingue per lo stile iperrealista e l’attenzione per i contenuti rendono i suoi lavori leggibili su più fronti.

Da una parte si resta abbagliati dalla sua tecnica nell’uso dello spray, l’attenzione maniacale per i dettagli (come i capelli che dipinge uno ad uno), che danno vita a figure che “bucano” la parete; dall’altra ogni sua opera può indurre ad una riflessione.

Il quadro ha come protagonisti i bambini e i colori – spiega l’artista – e vuole raccontare come questi siano strettamente legati. Per questa tela  ho utilizzato la tecnica mista spray e pennello. I colori, che sembrano cadere sul viso e renderlo tela, diventano forma unica con il soggetto e vogliono raccontare come siano sostanza vitale per l’espressione, l’affermazione e l’evoluzione dell’essere interiore di un bambino.

A loro volta, i bambini sono creatori e inventori di colori  – precisa – ed è questa totale biunivocità, questa fortissima correlazione a renderli soggetto e oggetto di questa opera”.

Quello che maggiormente colpisce della tela “è lo sguardo del bambino – continua – uno sguardo intenso e malinconico tipico di chi ha un ‘passato’ sulle spalle da trattare con estrema delicatezza e sensibilità. Per questo ho deciso di usare colori tenui, non accesi: come forma di rispetto verso ciò che dipingevo”.

Neve non è nuovo ad argomenti ‘sociali’, “ma quello dell’abbandono, dei minori fuori famiglia precisa- mi ha subito colpito al cuore. Io non sono un bambino abbandonato ma sono nato e cresciuto in periferia…ai ‘confini’ del mondo’ e a volte mi riconosco in quello sguardo

Chi è l’acquirente ideale della tela?Domanda difficile – conclude- forse non c’è un acquirente ideale, ma solo una persona che vuole dare un senso ad una catena: avevo davanti a me una tela, gli ho dato colore, questa è stata messa all’asta per fare del bene, aiutando dei bambini in difficoltà. Tu vuoi essere quell’anello mancante che dà un senso compiuto a tutta la catena?”. Puoi acquistando l’opera all’asta.

La tela è stata un’idea di Hotpoint, marchio storico per la produzione di grandi e piccoli elettrodomestici, che per il  lancio della nuova lavatrice ha presentato
I colori che fanno bene, il progetto di solidarietà a favore della Family House di Ai.Bi. la “clinica specializzata” per la cura del male dell’abbandono attraverso l’accoglienza: una struttura unica e innovativa recentemente inaugurata in provincia di Milano e capace di ospitare più di 30 persone tra mamme e bambini.